Nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.

La Polizia di Stato di Matera, nella nottata del 26 aprile, al termine di un’articolata attività, condotta in collaborazione con i collaterali uffici di polizia sloveni, ha tratto in arresto un 34enne di Matera, residente a Montescaglioso. In particolare, la Squadra Mobile ha individuato il soggetto, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, resa esecutiva dalla Corte d’Appello di Potenza, su richiesta del Tribunale distrettuale di Capodistria (Slovenia).

L’operazione rappresenta il tangibile esempio di una sinergica cooperazione internazionale di polizia, che ha permesso di appurare come l’uomo, nel mese di ottobre 2018, agendo all’interno di una strutturata organizzazione criminale, abbia ricevuto cospicue somme di denaro, al fine di favorire l’illecito ingresso nel territorio sloveno di 11 soggetti di nazionalità pakistana, privi di qualunque autorizzazione. All’uomo, le autorità slovene contestano, inoltre, di aver trasportato i clandestini in condizioni disumane, tali da porre in pericolo la vita e la salute degli stessi, così rendendosi responsabile del reato di attraversamento illecito di confine o territorio di Stato, punito dal codice penale sloveno con una pena da 3 a 15 anni di reclusione.

Considerato il rischio concreto che potesse rendersi irreperibile, l’indagato, rintracciato presso la propria abitazione, è stato quindi condotto presso il carcere di Matera, a disposizione dell’Autorità giudiziaria, per le successive fasi di estradizione in Slovenia.