(ANSA) – ROMA, 20 NOV – In Abruzzo, Sardegna e Basilicata “abbiamo tre governatori uscenti e vanno ricandidati. Cerchiamo di fare in fretta, troviamo una sintesi e non mettiamo veti tra di noi, altrimenti non facciamo un buon servizio al centrodestra”. Il vicesegretario della Lega Andrea Crippa lancia un messaggio agli alleati auspicando un tavolo per le Regionali di marzo che, però, al momento non è all’orizzonte dopo lo strappo in Trentino tra FdI e i leghisti a causa delle deleghe della giunta Fugatti bis. “Fratelli d’Italia ha l’onere e l’onore di avere il presidente del Consiglio e di tenere unita la coalizione – nota Crippa -. Ci sono dei tempi che vanno rispettati per la campagna elettorale: secondo me facendo passare del tempo per convocare un tavolo si rischia di compromettere dei risultati. Vendicarsi per il Trentino non facendo partire le campagne elettorali, dove tra l’altro sono coinvolti i tre partiti, non mi sembra una scelta atta a confermar tutti e tre i governatori di centrodestra alle prossime elezioni”. Per Crippa bisogna quindi ripartire da Marco Marsilio (FdI) in Abruzzo, Vito Bardi (FI) in Basilicata e in Sardegna da Christian Solinas (Lega-Partito sardo d’azione), a cui il partito di Giorgia Meloni non dà il sostegno. “Noi non mettiamo veti su altri candidati, non è piacevole che alcuni invece ne mettano sui nostri – aggiunge il vicesegretario leghista -. Quando si cambia un governatore uscente, poi alla fine si rischia sempre di non fare un bel risultato. Gli uscenti hanno fatto un buon lavoro, bisogna partire da loro”. (ANSA).