Sono in totale 853 le domande di partecipazione ai tre avvisi pubblicati dalla Regione con lo scopo di sostenere “il rilancio, lo sviluppo e l’innovazione delle attività produttive e delle professioni” nelle città di Potenza, di Matera e nei comuni delle aree interne del Marmo Platano, Alto Bradano, Montagna Materano, Mercure Alto Sinni Val Sarmento. Destinatari le piccole e medie imprese, i liberi professionisti o le associazioni di professionisti con partita Iva aperta da meno di 12 mesi

“Un risultato – commenta l’assessore alle Politiche di sviluppo, Alessandro Galella – che dimostra la voglia di investire in un territorio che ha bisogno di un rilancio forte ed incisivo per concorrere con realtà ed esigenze sempre più forti”.

All’Avviso per la città di Potenza hanno aderito in 332 per un totale di investimenti previsti di 24.287.751 euro a fronte di una richiesta di contributo di oltre 12 milioni, cifra nettamente superiore alla dotazione finanziaria dell’avviso pari a circa 7.300.000 euro. Dei 332 richiedenti sono 44 le imprese start up che apriranno le attività grazie all’incentivo di questo avviso pubblico e 288 sono le imprese già operanti nella città di Potenza che hanno puntato agli investimenti di innovazione. Anche dalla città di Matera arriva una risposta forte alla partecipazione all’avviso con ben 340 partecipanti che determinano investimenti per 31.923.497 euro con un contributo totale richiesto di 16.400.000 mentre i fondi disponibili per l’avviso sono pari a 4.762.000 euro. Tra le domande si segnalano 34 start up, 306 sono, invece, le attività già operanti che in prevalenza investono nei settori del turismo e dell’ energia.
Le aree interne lucane mostrano, ancora una volta, un interesse forte per l’innovazione e lo sviluppo. Le domande pervenute dai comuni delle aree Marmo Platano, Alto Bradano, Montagna Materano, Mercure Alto Sinni Val Sarmento sono complessivamente 181 per un totale di 14.696.421 mentre la richiesta di contributi pari 7.800.000 euro in presenza di una dotazione finanziaria di 6.981.000 euro. Grazie al bando partiranno 12 imprese start up, 159 sono le imprese già operanti.
“Emerge – aggiunge Galella – un doppio segnale chiaro, la voglia dei gestori delle attività e dei professionisti lucani di innovarsi e svilupparsi per essere pronti alle sfide sempre più forti del presente e del futuro, e dall’altro, la volontà della Regione di guidare i lucani in questa congiuntura delicata e complicata. I dati, inoltre, parlano dell’interesse degli operatori economici a un percorso di innovazione sempre più incisivo. Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto durante la predisposizione degli atti e nella gestione dell’istruttoria, che oggi ci permette di dare una risposta chiara ai tanti partecipanti che credono nello sviluppo, nella crescita e nella nostra regione. È per loro – conclude l’assessore – che dobbiamo continuare a programmare, investire e lavorare tutti i giorni”.
A due giorni dalla chiusura dei bandi ,e graduatorie provvisorie, con gli elenchi dei beneficiari e degli esclusi, sono pubblicate sul sito istituzionale della Regione
La responsabile delle misure dei tre avvisi, Giuseppina Lo Vecchio, ricorda ai soggetti partecipanti che rientrano nella dotazione finanziaria di monitorare il sito della Regione nei prossini giorni per gli adempimenti connessi all’art. 9 comma 1 dell’avviso relativi alla conferma della domanda di agevolazione.

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