Buone notizie per una cinquantina di comuni lucani, che si suddivideranno una cifra importante – pari a 46 milioni di euro circa (31 ai centri del potentino e 15 a quelli del materano) – per interventi di messa in sicurezza del territorio. “Si tratta di finanziamenti che siamo riusciti a sbloccare grazie ad una perfetta sinergia tra gli uffici del Dipartimento che hanno dato corso all’istruttoria e gli enti locali che hanno presentato nei termini le candidature”, ha detto l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, nell’annunciare l’avvenuto finanziamento di un numero complessivo di 58 interventi, suddivisi fra 31 comuni del potentino e 15 della provincia di Matera. Il riparto delle risorse – destinate ad investimenti di messa in sicurezza e di prevenzione del rischio idrogeologico – è stato determinato con decreto del Ministero dell’Interno. “Nell’assegnazione dei contributi – ha sottolineato l’assessore Merra – è stata data priorità ad una tipologia di interventi che prevedono investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio”.

Per quanto riguarda la provincia di Potenza, i Comuni destinatari sono il capoluogo regionale (cinque interventi), Lavello, Vietri di Potenza, Corleto Perticara, Latronico, Chiaromonte, Tito, Tolve, Trecchina (due interventi), Satriano di Lucania (due interventi), Banzi, Ruvo del Monte, Noepoli, Castelluccio Inferiore, Terranova del Pollino, Balvano (due interventi), Castelmezzano, San Severino Lucano, Forenza (due interventi), San Chirico Raparo, Vaglio di Basilicata, Savoia di Lucania, Guardia Perticara, Nemoli, Lauria, Marsicovetere, Montemilone, Albano di Lucania, Francavilla, Missanello, Roccanova (due interventi).

Per il materano, invece, i finanziamenti interessano la Città dei Sassi, Tursi, Ferrandina, Nova Siri, Montalbano, Valsinni, Montescaglioso (tre interventi), Colobraro, Stigliano, Cirigliano, Pisticci, Pomarico (due interventi), Gorgoglione, Miglionico e Aliano. “Le risorse messe a disposizione dei Comuni – ha continuato l’esponente della giunta regionale – sono veramente importanti.

Tra i finanziamenti più cospicui nella provincia di Potenza si va dai 600 mila euro di Lavello per il ripristino della viabilità nel centro storico al milione circa per comuni come Nemoli, Vaglio, Tolve o Potenza con i suoi 4,5 milioni di euro per cinque interventi.

Per il materano vorrei ricordare i 950 mila euro di Tursi e Montalbano Jonico, il milione e 400 mila euro di Ferrandina, i 2 milioni e 500 mila euro per tre opere su Montescaglioso. Alcuni di questi interventi – ha precisato Merra – erano inseriti ma non ancora finanziati sulla graduatoria ministeriale per la mitigazione del rischio idrogeologico (Rendis). La Regione crede fermamente nella necessità di intervenire a garanzia e sicurezza di un territorio fragile e spesso compromesso, anche a seguito dei fenomeni erosivi dei corsi d’acqua e di eventi atmosferici sempre più improvvisi e incontrollabili; allo stesso modo – ha concluso – crede che le opere pubbliche siano la prima e vera fonte di linfa vitale per la ripresa dell’economia locale”.