Una decisione clamorosa, e forse inattesa, squarcia l’apparente tranquillità politica di Bernalda che dal 2014 vede come alla guida della città Domenico Tataranno, sindaco riconfermato appena due anni fa. L’amministrazione, risultata la più votata tra gli elettori con un’ispirazione centrista, deve registrare invece da ieri un cambio di passo, o più precisamente, un cambio casacca da parte del primo cittadino che ha annunciato di aver aderito al gruppo della Lega Basilicata.
“Ho particolarmente apprezzato – ha dichiarato il Sindaco Domenico Tataranno – il coraggio e la scelta politica di responsabilità compiuta da Matteo Salvini nel sostenere la nascita di un Governo di unità nazionale guidato dal Presidente Draghi. Da medico e da Sindaco so che oggi la gente, soprattutto al Sud, chiede risposte immediate e concrete per superare e vincere la crisi economica e sanitaria. Sono onorato da oggi di rimboccarmi le maniche e lavorare nel mio territorio con Matteo Salvini e la Lega con spirito di servizio anteponendo gli interessi dei cittadini ai calcoli elettorali”.
Entusiasta Roberto Marti, Commissario Regionale della Lega: “Oggi la comunità della Lega in Basilicata cresce in maniere forte e sana, grazie all’adesione del Sindaco di Bernalda Domenico Tataranno, giovane medico proveniente da una esperienza politica civica che oggi sceglie con convinzione di fare la sua prima tessera di partito alla Lega. Per me e per tutti i militanti della Lega è un grande onore”.
Anche il capo del Dipartimento per il Mezzogiorno della Lega, il senatore Pasquale Pepe, in un’altra nota, ha poi dato il “benvenuto a Domenico Tataranno tra le fila della Lega. Viviamo un momento importante per il radicamento del partito al Sud e il viatico migliore non puo’ che essere il coinvolgimento di bravi e dinamici amministratori locali che sono espressione autentica dei territori, dimostrando nei fatti – ha concluso il parlamentare eletto in Basilicata – di saper governare con passione e competenza”.