Basilicata Casa Comune è un movimento politico, oramai strutturato sul territorio lucano, nato dal bisogno di reagire civicamente e con responsabilità al peggior governo della storia della Basilicata: il Governo di centrodestra a guida Bardi. È a tutti noto che Basilicata Casa Comune è una forza politica moderata, centrista, collocata nel campo politico del centrosinistra. Siamo consapevoli delle fragilità che vive oggi il centrosinistra e per questa ragione abbiamo avvertito il bisogno di dare il nostro contributo, organizzato, a questo campo politico nel quale crediamo e per il quale ogni giorno ci spendiamo.
C’è differenza nell’essere di centrodestra o di centrosinistra, in termini culturali, valoriali e sociali, soprattutto oggi che sembrano spirare venti di destra ad ogni livello territoriale: comunale, regionale, nazionale, europeo e finanche mondiale. Crediamo che la cultura politica di centrosinistra possa porsi come argine contro ogni fragilità, a sostegno di ogni percorso di inclusione e a vantaggio del reale raggiungimento di pari diritti per tutti i cittadini.
Siamo di centrosinistra, ma non vogliamo “morire” in un centrosinistra che non vuol fare nulla per risorgere dalle sue stesse ceneri.
Eccessive divisioni, molti personalismi, troppa immotivata convinzione di essere ancora quel partito regione che poi i lucani lasciano puntualmente a casa e non al governo del territorio.
Il centrosinistra ha bisogno di essere rinnovato e rigenerato ma è evidente che non vuole riconoscere questo bisogno. Abbiamo provato a dare il nostro umile contributo persuasi non solo dal dover essere “testardamente unitari” ma facendoci convinti costruttori di unità.
L’unità, però, si costruisce con il desiderio comune di voler cambiare, per davvero, le cose e non lasciando spazio ad uno dei mali di questo tempo: la rassegnazione.
Non ci rassegniamo all’idea di un centrosinistra diviso e perdente, non ci rassegniamo all’idea di voler lasciare andare le cose come sono sempre andate anche quando sono andate, obiettivamente, male. Se fosse così significherebbe adeguarsi al male divenendone, anche inconsapevolmente, parte. Vogliamo costruire un’altra e un’alta politica, ma al contempo vogliamo contribuire alla costruzione di un altro e di un alto centro sinistra. Un centro sinistra che torni finalmente ad essere quel riferimento atteso da tanti cittadini.
Per questa ragione facciamo una scelta di identità e di coraggio lasciando, alle discussioni di sempre, il tavolo di quel centrosinistra che non vuole, o forse non sa, riconoscere le istanze di rinnovamento politico e di mentalità che i cittadini si attendono. Siamo certi che i cittadini si porranno al nostro fianco per costruire una alternativa valida a quel centrodestra che si è completamente dimenticato della città di Matera nell’attuazione delle politiche regionali, ma siamo, altresì, certi che i cittadini ci sosterranno anche nell’essere convintamente costruttori di un nuovo centrosinistra.
Lindo Monaco