E’ ufficiale: le attrezzature donate dal Qatar per realizzare un ospedale da campo in Basilicata saranno divise tra le città di Potenza e Matera e con circa 500 posti letto andranno ad aumentare la capacità dei nosocomi “San Carlo” e “Madonna delle Grazie” per affrontare l’emergenza Covid 19 che si potrebbe prospettare per il prossimo autunno. La decisione è stata ufficializzata oggi pomeriggio dal Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, durante il bollettino settimanale.
L’annuncio, che fondamentalmente conferma le indiscrezioni circolate questa settimana, ha definitivamente spezzato i sogni della comunità del Metapontino, o almeno una parte di essa che sperava di poter contare su questa strumentazione per migliorare la propria offerta sanitaria locale. Particolarmente deluso da tale iniziativa è stato senza dubbio il sindaco di Policoro, Enrico Mascia, che era stato inizialmente contattato dall’Assessore regionale alla Salute, Rocco Luigi Leone a cui aveva dato la propria disponibilità ad ospitare l’ospedale da campo sul territorio policorese.
“Mi sento tradito dalle istituzioni per questo dietrofront – commenta Mascia dopo la comunicazione del presidente Bardi –
Avevo personalmente preso un impegno con l’Assessore Leone, esprimendo la mia decisione alla comunità, mettendoci la faccia e dando piena disponibilità per fare di Policoro uno dei siti più attrezzati in questa emergenza Coronavirus.
Invece, con il cambiamento di strategia, senza nemmeno che sia stato opportunatamente avvisato, Policoro e tutta la fascia metapontina è stata lasciata ancora una volta al buio, perdendo questa importantissima opportunità. Spero che nessuno di noi abbia bisogno di combattere il Covid 19 altrimenti, se è vero come dicono che in autunno potremmo avere delle recrudescenze di questo virus, tutta la nostra zona, tutta la fascia jonica lucana sarà in grande difficoltà”.