In merito alla vertenza Elettra e a seguito delle recenti dichiarazioni dei sindacati di categoria, Confindustria Basilicata ritiene necessarie alcune precisazioni. Come più volte reso noto alle organizzazioni sindacali, la rimodulazione dell’orario di lavoro, resasi necessaria a seguito dei protocolli anti Covid a partire dal marzo 2020, è avvenuta nel rispetto delle prescrizioni contrattuali.
Confindustria conferma il rispetto delle relazioni sindacali ricordando che nell’azienda Elettra si sono tenuti più incontri sul tema. Inoltre, non risultano discriminazioni tra i lavoratori e, per quanto riguarda l’utilizzo della cassa integrazione guadagni, Confindustria rimarca ancora una volta l’osservanza, da parte delle aziende interessate, delle regole di
ricorso all’ammortizzatore sociale.
In Elettra tutto ciò avviene già da mesi (fino a tutto il 31 luglio scorso) anzi senza alcun ricorso alla cassa integrazione guadagni, assicurando così la piena attività con le prestazioni di lavoro e anche rispetto agli accordi sottoscritti con la RSU, cui si fa riferimento, risultano tuttora vigenti e rispettati, in linea quindi con la genesi degli stessi e i contesti di utilizzo.
Per quanto sopra non si comprende lo stato di agitazione per la vertenza Elettra in un contesto emergenziale e di difficoltà generale per le imprese che sembra essere strumentalizzato dal sindacato con richieste, nel caso di specie, di “bonus giornalieri aggiuntivi”. Ciononostante, Confindustria rimane disponibile ad un incontro per ribadire quanto sopra e favorire il ripristino di un clima di sereno confronto, più che mai necessario in questo difficile momento.