“La priorità si chiama Matera-Ferrandina. E’ di gran lunga la strada con i maggiori flussi di transito dell’intera regione, registra purtroppo un numero di incidenti elevato e grave per cui non si può derogare ad un intervento urgente di adeguamento, ampliamento e messa in sicurezza di quest’arteria”. Così il candidato consigliere regionale del Partito Democratico Francesco Mancini definisce la priorità sotto il profilo infrastrutturale dell’intera provincia materana, che richiede a gran voce e da tempo questo tipo di intervento. “Sono impegnato in prima persona da non poco tempo su un intervento che risulta essere evidentemente necessario per privilegiare la sicurezza superando quelle notizie spot che ci sono state finora e che non hanno dato soluzioni risolutive. Migliorare le infrastrutture in Basilicata è diventata ormai una priorità innegabile e urgente. La questione della strada Matera-Ferrandina rappresenta un punto cruciale per il nostro sviluppo economico e la sicurezza dei nostri cittadini. Non si può più attendere: è il momento di agire per la messa in sicurezza e l’allargamento di questa arteria strategica”, continua Mancini, ricordando come la strada Matera-Ferrandina rappresenti l’arteria vitale per il flusso di traffico più grande della regione. “Tuttavia – spiega ancora il candidato Mancini -, il suo attuale stato è lontano dall’essere adeguato alle necessità moderne, e i tanti ritardi e l’insicurezza che caratterizzano questa strada mettono a rischio non solo la fluidità del traffico, ma anche la vita e la sicurezza dei conducenti e dei residenti locali. Ora più che mai occorre un intervento immediato per l’adeguamento e la messa in sicurezza di questa importante strada, per un investimento che guarda al futuro della Basilicata e alla sicurezza dei suoi abitanti. Ora – conclude Mancini – è il momento dell’azione concreta e responsabile”. E’ chiaro che non ci si potrà fermare qui: “ma bisognerà intervenire anche attraverso un intervento nelle aree più interne della provincia per poter garantire con maggiore costanza e attenzione anche la sola manutenzione delle arterie provinciali”.