Il centro destra proprio non riesce a non speculare sulla salute dei malati oncologici. Dopo cinque anni di assoluta assenza il presidente Bardi si ricorda solo oggi, e guarda caso in campagna elettorale, insieme ai ministri del governo Meloni, di presentare il piano di potenziamento dell’Irccs Crob di Rionero.

Come mai in questi anni di governo Bardi non ha mai risposto alle richieste che venivano dai malati oncologici? Dov’era rispetto alla ROB – Rete Oncologica Regionale, di fatto mai partita? Dove erano i ministri quando chiedevamo che il Crob avesse una direzione che si rispetti e soprattutto un direttore scientifico di cui ancora oggi non c’è traccia?

Sulla pelle dei malati di cancro non si scherza. Prima di fare becera campagna elettorale, peraltro a spese dei contribuenti, cari Bardi e ministri, dovreste chiedervi come i lucani possano raggiungere il polo oncologico per effettuare i trattamenti chemioterapici se non vi siete mai nemmeno preoccupati di organizzare un mezzo di trasporto che colleghi Rionero con tutta la Basilicata e che possa garantire i tempi di infusione della chemioterapia. Per non parlare delle lunghe liste di attesa che, nel caso dei malati oncologici, diventano una corsa contro il tempo a partire dalla diagnosi.  In questi cinque anni, da parte dell’istituzione regionale nulla è stato fatto per dare a tutti la possibilità di curarsi in tempi certi ed è stato solo grazie allo straordinario impegno del personale medico e infermieristico se i malati di questa terra hanno potuto essere accolti e curati. Per questo, oggi non veniteci a raccontare la favola degli investimenti e delle assunzioni dei medici. Vi abbiamo aspettato in questi anni, non vi abbiamo visto ed oggi non ci faremo più prendere in giro.

Mirna Mastronardi (Basilicata Casa Comune)