Pubblichiamo il comunicato stampa redatto dal sindaco di Policoro, Enrico Mascia sulla propria pagina Facebook, in risposta al consigliere municipale Benedetto Gallitelli sulla questione Bilancio.
“I numeri di un Bilancio Comunale sono una cosa seria ed estremamente tecnica, non possono essere argomentati con leggerezza, distorcendo la realtà e ponendo maldestri dubbi alla cittadinanza: il Bilancio del Comune di Policoro gode di buona salute, nonostante i mille problemi affrontati sinora; distorcere la realtà non fa bene alla Città”.
A dichiararlo, il Sindaco della Città di Policoro, Enrico Mascia, e l’Assessore al Bilancio, Nicola Celano, che intervengono su alcune dichiarazioni sulla stampa rilasciate dal Consigliere di minoranza, Benedetto Gallitelli, all’indomani dell’approvazione del Bilancio 2020.
“Sui dubbi sollevati da Gallitelli – prosegue la nota dell’Amministrazione Comunale di Policoro – occorre fare alcuni chiarimenti:
– un Bilancio di Previsione non può rispecchiare un consuntivo per l’evidente differenza di periodo e di natura: programmatica l’uno e di verifica l’altro;
– il Collegio dei Revisori dei Conti – organo indipendente – ha, in accordo con l’Amministrazione e con gli uffici, verificato l’operato di questi ultimi anni nei confronti di Marinagri SpA e nulla di anomalo o di omissivo è stato riscontrato; accanirsi contro qualcuno non è prerogativa dell’Amministrazione Comunale; i cittadini, le imprese, tutti sono uguali di fronte agli oneri nei confronti della Pubblica Amministrazione;
– come certificato dagli atti e come dichiarato durante l’ultimo Consiglio Comunale in risposta a precise domande da parte del Consigliere, il Responsabile dell’Ufficio Tributi ha ribadito la sua assoluta autonomia nella propria attività di accertamento dei Tributi Locali; della questione della riscossione ne dovrà rispondere l’Agenzia delle Entrate Riscossione, poiché, come nella stragrande maggior parte degli Enti in Italia, la stessa è affidataria del servizio anche nel nostro Comune;
– il disavanzo di amministrazione non è stato rilevato dal Collegio dei Revisori, come erroneamente dichiarato da Gallitelli, ma lo stesso rappresenta il risultato della gestione, predisposto dagli uffici e verificato e certificato dagli stessi Revisori, che hanno anche attestato il successivo conseguente provvedimento di ripiano”.
“Inoltre – proseguono Mascia e Celano – occorre sottolineare che il Comune, come la quasi totalità degli Enti Locali, è in disavanzo dall’anno 2015, all’indomani dall’avvio della “Contabilità armonizzata”, altra procedura tecnica che ha imposto ai Comuni la cancellazione dalla contabilità di molti crediti tributari, imponendone la iscrizione a bilancio solo al momento dell’effettivo incasso; inoltre, dal 2019 c’è stato un nuovo cambiamento delle regole contabili ed in particolare del calcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità, che ha provocato un aumento della quota di disavanzo da ripianare”.
“Alla luce di questi chiarimenti piuttosto tecnici, che sono stati più volte illustrati al Consigliere Gallitelli sia dalla parte politica che da quella tecnica, non si comprendono le motivazioni per cui continui a confondere le idee, mettendo in dubbio l’operato dell’Amministrazione che si avvale di tecnici esperti per la redazione di un Bilancio; a tal proposito, non si comprende la circostanza per la quale il consigliere asserisce che il Bilancio di Previsione 2020 parta da “- 694.582,35” , tesi non corroborata dai numeri reali; appare, inoltre, quanto meno strano che Gallitelli si preoccupi di questa situazione solo dall’aprile del 2019, cioè da quando ha deciso di uscire dalla maggioranza consiliare; proprio da quella data, Gallitelli ha cominciato ad asserire che il Bilancio è senza anima e carente di visione”.
“Gallitelli – continua la nota dell’Amministrazione Comunale – dimentica di dire che l’attuale Amministrazione ha impegnato ben €.180.000,00 delle finanze generali per venire incontro alle attività produttive che hanno subìto la chiusura a causa della pandemia: decisione, questa, non proprio apprezzata dal Consigliere, considerato che ha deciso di abbandonare l’aula proprio in occasione del voto riguardante la possibilità per le stesse di usufruire di fondi per far fronte al pagamento della TARI 2020”.
“Predicare bene e razzolare male – conclude la nota – non fa bene alla Città, come non fa bene intimorire i cittadini paventando imminenti fallimenti del Comune; bene, invece, farebbe il Consigliere Gallitelli, pur in una democratica visione critica dell’operato di questa Amministrazione, contribuire e partecipare in maniera costruttiva alla crescita della Città”.