Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa diffuso dal consigliere comunale di Policoro, Benedetto Gallitelli riguardo la richiesta di riattivazione del servizio navetta per e da Aereoporto di Puglia (Bari)
“Nell’incontro tenutosi a Policoro lo scorso 7 agosto alcune associazioni hanno affrontato la questione riguardante la riattivazione del servizio navetta tra la Costa Jonica Metapontina –Matera – Aeroporto di Bari e viceversa.
Nello stesso incontro si è deciso di inviare una richiesta ufficiale al Presidente della Giunta Regionale dott. Bardi, al Presidente del Consiglio Regionale dott. Cicala, all’Ass.re Regionale ai Trasporti dott.ssa Merra, al Presidente della Provincia di Matera dott. Marrese.
Considerato che il servizio navetta istituito il 26 Marzo 2012 non era un servizio prettamente stagionale e/o turistico, ma era utilizzato dai cittadini e imprenditori del territorio provinciale con partenza da Nova Siri/Rotondella – Policoro/Scanzano – Pisticci/Marconia – Bernalda/Metaponto – Matera Aeroporto di Bari e viceversa;
che in data 13 ottobre 2019 il servizio di cui sopra veniva sospeso
che il territorio tuttora risulta essere privodi questo utilissimo servizio
Visto che su iniziativa della Provincia di Matera si sono tenute riunioni con amministratori del territorio, ma a tutt’oggi non si intravedono soluzioni positive per la riattivazione del servizio;
che in questi giorni l’argomento è stato affrontato anche nell’ultimo consiglio regionale e che da informazioni ottenutepare che il Piano Trasporto Regionale sia in fase di definizione;
l’Associazione Italiana Coltivatori – Rotondella – Associazione Infrastrutture, servizie mobilità nel materano – Matera –Associazione “Enzo Gallitelli-Vivere a Colori” -Policoro –Associazione “Noicisiamo” – Pisticci; -Associazione Guardia Nazionale Z.E.P.A. Onlus – Nova Siri, interpretando le esigenze della società civile, proprio in considerazione dell’utilità che il servizio rappresenta per tutti i cittadini e per l’offerta turistica/culturale locale, chiedono di ripristinare celermente il servizio navetta cosi come sopra descritto”.