“Bisogna alzare lo sguardo e programmare i prossimi anni con la lungimiranza del buon senso e l’entusiasmo di tutti. Vogliamo stringere un patto tra generazioni e superare la litigiosità delle rivalse personali”. Con questi propositi la forza civica ‘Di Nuovo Moliterno’, ufficializza la candidatura alla fascia tricolore moliternese per le prossime elezioni amministrative del giovane Antonio Rubino.
Professionista dei beni culturali, scrittore e dirigente arbitrale di calcio, 34 anni il prossimo novembre, Rubino presenta una carta dei valori, un manifesto politico composto da 7 articoli dall’approccio pragmatico “che punta al rilancio di Moliterno partendo dall’analisi della situazione per poter programmare il futuro senza cercare lo scontro personale e la critica senza proposta”. Con la consapevolezza di vivere uno dei momenti più bassi della storia dell’Italia, il Gruppo Civico Di Nuovo Moliterno si dice convinto che “le forze per resistere sono qui, in una comunità ricca di competenze e importanti risorse”. La sfida elettorale di Rubino parte dalla consapevolezza che è necessario puntare “ad azioni chiare, concrete, ambiziose ma soprattutto realizzabili”.
Nessun libro dei sogni per illudere l’elettorato ma idee ancorate alla realtà con un principio cardine: “Non è più tempo di guardare al passato per riesumare rimpianti già vecchi, ma è il tempo di unire le generazioni e rilanciare una sfida per il domani, con realismo. Abbiamo la sana voglia di un impegno per migliorare le cose e ridare a Moliterno il giusto protagonismo nel comprensorio”. “Vogliamo alimentare il nostro progetto – specifica il candidato sindaco rispetto alla squadra che si va componendo e lo sosterrà nella corsa elettorale – con le forze vive che per troppo tempo sono state anestetizzate, con le potenzialità del territorio, delle donne e degli uomini di questa comunità per troppo tempo ignorate e messe ai margini”.
Le parole scelte da Rubino per la caratterizzazione della prossima campagna elettorale sono: inclusione, coinvolgimento, apertura, comunità, futuro, responsabilità, fiducia. Altro principio su cui si poggià la sfida del gruppo civico che candida Rubino è quello di non essere ispirato dal rancore ma solo “dall’amore per Moliterno, dall’ambizione di poter realizzare condizioni migliori e possibilità per i giovani, dal desiderio di dare ai residenti più anziani servizi appropriati. Vogliamo dare un nuovo senso di comunità che parte da un concetto di unità basato sull’ascolto, sulla fiducia, sulla trasparenza e non sull’ipocrisia”. E quindi conclude Antonio Rubino: La situazione attuale può far credere che il domani sia un luogo buio, noi vogliamo provare a renderlo il luogo dove possiamo costruire insieme una comunità più forte che affronta con coraggio le difficili sfide del domani”.