“Abbiamo presentato come Gruppo di Italia Viva Basilicata una mozione in Consiglio regionale in cui si chiede al presidente della Giunta regionale Vito Bardi di intervenire con urgenza per concorrere nel trovare una soluzione definitiva della crisi della Banca
Popolare di Bari che coinvolge quasi 300 dipendenti lucani”.

E’ quanto comunicano il capogruppo di Iv Luca Braia e il vicepresidente del Consiglio
regionale, Mario Polese che aggiungono: “Al netto dei percorsi amministrativi e giudiziari che è giusto facciano il loro corso indipendente, ad oggi la BpB è ancora tesoriera della Regione Basilicata e di molti altri enti pubblici, risultando un punto di riferimento forte per
l’intero territorio lucano. Per questo, considerando che il 20 aprile scorso i commissari della stessa Banca hanno previsto un piano aziendale con 900 esuberi e la chiusura di 94 filiali in tutta Italia nei prossimi 5 anni, non sfugge che sono a rischio anche le filiali lucane ove lavorano quasi 300 corregionali”.

“Da parte nostra abbiamo chiesto un impegno immediato all’esecutivo regionale che preveda la salvaguardia dei posti di lavoro; l’individuazione di strumenti di tutela e ristoro dei soci azionisti che hanno visto deprezzare le proprie azioni in conseguenza della cattiva gestione della Banca; la creazione di una banca del Mezzogiorno in collaborazione con le Regioni limitrofe; una gestione attenta ma non penalizzante dei crediti in carico alla Banca evitando di mortificare le imprese fino ad ora finanziate e provocarne la crisi o il dissesto”,
concludono i consiglieri regionali di Italia Viva, Braia e Polese.