AL SINDACO CITTA’ DI POLICORO Dott. Enrico Mascia
Sento il dovere di intervenire pubblicamente relativamente alla questione politica che da mesi tiene in stallo l’intera maggioranza, per comunicare, nel rispetto del mandato conferitomi dagli elettori, alcune mie considerazioni e determinazioni.
Dopo aver riflettuto e atteso invano una possibile soluzione della crisi politica strisciante della maggioranza che sostiene l’amministrazione a guida del sindaco Mascia,necessaria al rilancio dell’azione amministrativa dopo un periodo segnato da divisioni e incertezze,ritengo ancora più incomprensibile e inaccettabile l’attuale situazione di paralisi che di fatto si è determinata, assurde le motivazioni manifestate da coloro che ritengo gli unici e veri responsabili di questa crisi politico-amministrativa che ha prodotto ritardi e danni esclusivamente alla comunità, vale a dire il consigliere Domenico Ranù e il Presidente del consiglio Francesco Mitidieri. Ancora oggi non è dato sapere se i due consiglieri sono rientrati organicamente in maggioranza e quali veramente siano state le motivazioni che li hanno indotti a rivedere la loro posizione.
Una crisi al buio, senza senso, che ha lacerato la maggioranza e impedito a tutti noi consiglieri di svolgere il nostro compito in maniera serena e costruttiva e che si è rivelata essere una banale quanto assurda questione personale.
Ho sempre espletato il mio ruolo con serietà, responsabilità e lealtà, in primis nei confronti dei cittadini oltre che nei confronti del sindaco e dell’intera maggioranza.
Ho sostenuto il sindaco in questa crisi rimanendo sempre al suo fianco, continuando a mio modo ad impegnarmi ed invitandolo sempre ad agire con il buon senso e nel rispetto dei percorsi di ogni esponente della sua maggioranza e dei consiglieri tutti.
È innegabile però che la risoluzione della crisi,così come prospettata e annunciata dal Sindaco sulla stampa con la nomina della nuova giunta, ha determinato una nuova situazione ed uno scenario sicuramente squilibrato,in quanto non rispettoso del valore della rappresentanza di chi ha contribuito alla vittoria.
Pertanto essa non può trovare il mio assenso.
Confidavo nella capacità e volontà del sindaco di risolvere i problemi,componendo una maggioranza coesa,rinnovata e rispettosa degli equilibri determinati dal voto dei cittadini di Policoro, premiando la lealtà e soprattutto le donne e gli uomini che si sono distinti attraverso l’indiscusso lavoro prodotto in questi anni.
Ho dovuto amaramente prendere atto che così non è stato. Siamo veramente all’assurdo: con questa impostazione paradossalmente accade che, i responsabili della crisi, coloro che hanno creato i problemi a tutta la maggioranza impedendo che continuasse ad operare speditamente nell’azione amministrativa per il bene della città,sono diventati i buoni e i leali, mentre gli altri che sono stati sempre al loro posto e a lavorare, tra cui anche la sottoscritta, sono diventati per il sindaco e questa maggioranza il problema.
Lo dico con la consapevolezza di chi si è posta, sin dal primo momento, come persona responsabile, desiderosa di continuare a dare il proprio contributo,anche dopo la decisione di Gianluca Marrese di non entrare in giunta come assessore,dopo essere stato privato della carica politica di vicesindaco. A lui rinnovo la mia stima anche come persona alla quale,come è noto, sono legata da un percorso politico che dura ormai da anni.
La soluzione prospettatami poi dal sindaco,che prevedeva un mio ingresso in giunta non poteva certo rappresentare la soluzione al problema che si era aperto con una crisi pilotata,anomala e autoreferenziale che si voleva chiudere con la composizione di una giunta pasticciata e rimescolata,senza alcuna considerazione dei rapporti politici tra le forze di maggioranza e condivisione.
La mia appartenenza ad un gruppo politico, la mia coscienza e i valori in cui credo non mi hanno consentito di accettare.
Il mio senso politico stenta a riconoscersi in una visione amministrativa non più condivisibile per tanti aspetti: scelte programmatiche e amministrative non contigue al nostro progetto ed un modus operandi non più confacente alle mie aspettative. Oggi l’amministrazione Mascia non rappresenta più i valori che mi hanno spronato ed indotto a sposare questo progetto, candidandomi, essa risulta ormai distante dai bisogni dei cittadini e dall’elettorato.
Purtroppo è doloroso constatare che quest’amministrazione ha dato priorità alle beghe personali e non agli interessi della comunità.
Per mantenere fede ai valori in cui ho sempre creduto,al mio impegno e percorso politico,condivisi dalle persone che mi hanno sempre sostenuto,non posso oggi sentirmi organica a questa maggioranza e alle sue scelte che naturalmente non ho potuto condividere, in quanto esclusa e non invitata alla riunione di maggioranza convocata per discutere della programmazione anno 2021.
Ho sempre considerato la politica un servizio disinteressato fatto di lealtà e ricco di impegno per gli altri”
Policoro lì 08 luglio 2021
La consigliera comunale
Dott.ssa Teresa CARRETTA