Scelta la compagnia che sarà ospite del progetto di residenza artistica della Compagnia teatrale Petra in programma dal 26 luglio a Satriano di Lucania: è Teatro Popolare Poetico
Annunciati dalla Compagnia teatrale Petra i vincitori della quarta edizione del progetto di residenza teatrale Re.Te. Ospitale, in programma dal 26 luglio al 9 agosto e attuato grazie al sostegno del Comune di Satriano di Lucania nell’ambito del Programma Operativo Val d’Agri. La compagnia selezionata dalla direzione artistica e dalla giuria di comunità, tra i 39 tra artisti e compagnie che hanno risposto al bando da tutta Italia, è Teatro Popolare Poetico di Settimo Torinese con il progetto artistico “R.I.P. IT o della Nera Signora”.
Re.Te. Ospitale è un progetto ad alto valore territoriale, che ha l’obiettivo di far dialogare artisti e comunità locale, promuovendo l’arte come strumento di crescita collettiva e di sviluppo culturale, sociale ed economico. Un’esperienza di produzione che coinvolge attivamente gli abitanti di Satriano di Lucania, i quali, dopo aver composto la giuria di comunità che ha decretato la realtà artistica vincitrice, pur senza alcuna qualifica nel settore teatrale, durante la residenza saranno il punto di riferimento per gli artisti che raggiungeranno il paese, diventando fruitori consapevoli dell’intero processo di creazione.
La residenza artistica avrà come base il Teatro Anzani e prenderà il via il 26 luglio con l’accoglienza della compagnia vincitrice, attraverso un aperitivo di comunità denominato “A chi appartien?”, giocando su un modo di dire utilizzato dalla comunità di Satriano, in particolare dalle persone più anziane, per identificare una persona (“a chi si figlj?” – a chi sei figlio? – o “a chi appartien?” – a chi appartieni? quale è la tua famiglia?). Un appuntamento nel quale la compagnia Teatro Popolare Poetico si presenterà alla comunità raccontando il suo passato, presente e futuro.
Teatro Popolare Poetico è un collettivo artistico interdisciplinare nato nel 2020, che mira a indagare la comunità, la città e l’individuo con uno sguardo poetico radicato nel presente, tramite la commistione di diversi linguaggi e la creazione di opere che intrecciano teatro, teatro di figura, scrittura, composizione musicale originale, video e indagine sociale. L’equipe è composta da artisti con competenze diversificate: recitazione, scrittura drammaturgica, regia, danza, teatro di figura, musica, videoarte, scenografia, disegno, teatro sociale e di comunità. La direzione artistica è di Marco Intraia. Il progetto di teatro ragazzi proposto, in fase di creazione, è “R.I.P. IT o della Nera Signora”, presentato sotto forma di studio di venti minuti tra settembre e ottobre 2020 all’interno di rassegne organizzate dal Teatro Gioco Vita di Piacenza e dal MaMiMò di Reggio Emilia.
Nell’ambito di Re.Te. Ospitale è stata lanciata la call per il workshop formativo gratuito dal titolo “Proiettare la propria impresa culturale in ambito internazionale”, a cura di Cristina Cazzola, realizzato con il contributo di #reteteatro41. L’attività si svolgerà nei giorni 6 e 7 agosto, presso la Rocca Duca di Poggiardo a Satriano. Con Cristina Cazzola si esploreranno potenzialità, modelli e criticità possibili della progettazione, cooperazione e produzione in ambito internazionale. Cristina Cazzola, socia fondatrice della piattaforma Liv.in.g per l’internazionalizzazione delle imprese culturali e creative, ha una pluriennale esperienza in networking strategico, mentoring e fund raising e dal 2012 si occupa di audience development. Per l’iscrizione al workshop è necessario compilare entro il 31 luglio il form online all’indirizzo HYPERLINK “https://bit.ly/workshopReTeOspitale”https://bit.ly/workshopReTeOspitale HYPERLINK “”.