“Un bel tacer non fu mai scritto”

“Cari concittadini, nel periodo più buio della vita politica amministrativa di Policoro, avrei invitato l’Assessore Gianluca Marrese a riflettere prima di postare su facebook uno sproloquio di mezz’ora che ha offeso l’intelligenza dei cittadini onesti di Policoro propagandando la nostra città come il paese del bengodi, con una disinvoltura e un audio simile ai venditori di materassi.

Ma ritornando ai fatti reali, in attesa che il Sindaco revochi le deleghe assessorili, ivi compresa quella del Vice sindaco Marrese, e procedere alla nomina di una nuova giunta di alto profilo da ricercare nell’ambito della cosiddetta società civile così come richiesto dai consiglieri Ranu’ e Mitidieri, per noi consiglieri di opposizione non ci resta che attendere l’operato della prossima giunta, alla quale facciamo presente sin d’ora che dovrà fare i conti con una amministrazione allo sbando, servizi inesistenti, con una comunità stanca e preoccupata da una crisi di liquidità indotta parzialmente dalla pandemia che sommata a quella pregressa diventata “endemica” tant’è che la Corte dei Conti accertato gli squilibri economico-finanziari ha obbligato la maggioranza di adottare entro sessanta giorni provvedimenti idonei a rimuovere le irregolarità.

Purtroppo l’amministrazione Mascia non solo ha ignorato le prescrizioni della magistratura contabile ma nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Matera ha notificato otto avvisi di garanzia su presunte irregolarità nella gestione dell’iter amministrativo per la realizzazione di un centro per rifugiati; in particolare riguarderebbe la consigliera Patrizia Costanza, delegata da Mascia a rappresentarlo nella conferenza dei Sindaci sui Piani sociali di zona che vede Policoro come Comune capofila. Nello stendere inoltre un velo pietoso sulla gestione della pandemia a partire dalla precaria soluzione adottata per l’adeguamento delle aule dei ragazzi delle scuole elementari e medie, alla confusa gestione delle tende del Qatar, alla gestione della somministrazione del vaccino Covid 19, faccio appello alla responsabilità di coloro che realmente manifestano di difendere gli interessi della collettività e sommessamente parafrasando il premier Draghi, suggerisco che non scegliere è immorale.

Oggi più che mai bisogna impegnarsi per la costruzione di una città moderna capo fila del Metapontino e liberarla da incapaci che in circa quattro anni hanno fatto registrare sette crisi politiche, due ogni anno, demolendo i sogni di tanti cittadini che negli anni cinquanta decisero di investire il futuro di tante famiglie in una ridente cittadina che affonda le sue origini nell’antica Magna Grecia”.

Benedetto Gallitelli Consigliere Comunale – Rappresentante di Rete Civica di Policoro.