E’ incredibile quanto successo questa notte a Forenza: alcune persone non identificate ancora dai Carabinieri si sono introdotti nelle due abitazioni, collegate tra loro, di Don Gilberto Cignarale e della maestra Rita, 84 anni, per compiere un furto. Il parroco della Chiesa di San Nicola e Maria Santissima di Forenza è stato anche colpito al voto dai malviventi che sono scappati con un bottino di 5000 euro in contanti e alcuni gioielli in oro che erano nei cassetti. Sull’episodio stanno investigando i militari della Stazione di Forenza e della Compagnia di Venosa.

L’annuncio su Facebook del sindaco di Forenza, Francesco Mastrandrea. Un annuncio con il cuore in lacrime. Questa notte si è consumato un gravissimo atto di violenza che ha interessato il nostro amato parroco Don Gilberto e la maestra Rita. Nel cuore della notte dei malviventi si sono introdotti da una finestra nella casa che ospita il religioso e la maestra Rita, in cerca di valori. Con inaudita violenza hanno colpito don Gilberto e Rita procurando lesioni al viso e varie parti del corpo e uno choc ben più grave dei danni fisici. La comunità tutta si stringe attorno al caro Don Gilberto ed alla maestra Rita condannando con decisione questo infame gesto. I Carabinieri della stazione di Forenza, intervenuti stanno indagando sull’accaduto. Ringraziamo S. E. il Vescovo per la Sua immediata, preziosa presenza e vicinanza. Preghiamo per il nostro Parroco. Ti vogliamo bene caro Don Gilberto, ti aspettiamo presto in mezzo a noi più forte di prima”.

La dichiarazione del presidente della regione Basilicata, Vito Bardi: “La mia più profonda solidarietà a Don Gilberto e alla maestra Rita, vittime di un inaudito attacco nella casa che ospita il religioso e la signora a Forenza. Hanno riportato lesioni molto gravi ma soprattutto uno shock emotivo che sta segnando le loro esistenze. Come Presidente di Regione manifesto tutta la mia solidarietà e sono sicuro che le forze dell’ordine riusciranno in tempi rapidi a individuare i responsabili di questo folle gesto. A Don Gilberto e alla maestra Rita va la mia più sincera vicinanza”.