Ennesimo incidente mortale sul luogo di lavoro nel Potentino, una tragedia che si sarebbe dovuta evitare. L’Ugl esprime il suo cordoglio alla famiglia della vittima, un lavoratore di circa 50 anni: un operaio dell’Abruzzo, che era al lavoro su un escavatore in un cantiere per la realizzazione del sesto lotto della strada Tito-Brienza. Sembrerebbe che il mezzo su cui si trovava l’uomo, dipendente della ditta che sta realizzando i lavori nei pressi della Cappella della Madonna degli Angeli nel comune di Brienza, pare si sia ribaltato schiacciandolo.
Questa la dichiarazione congiunta di Paolo Capone, Segretario Generale dell’Ugl e Giuseppe Palumbo, Segretario Provinciale Ugl Potenza.”È necessario promuovere una maggiore cultura della sicurezza e una migliore formazione dei lavoratori, soprattutto laddove si svolgono mansioni a rischio infortuni. A tale riguardo, l’Ugl da anni ormai è in tour in Italia con la manifestazione ‘Lavorare per vivere’ volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul triste fenomeno delle morti bianche. Basta a queste stragi continue e silenziose”.