Gli agenti della Polizia di Stato hanno sequestrato circa 280 Kg di novellame di alici. Il tipo di pescato, utile per il ripopolamento del mare, e per il quale è prevista la cattura solo con particolari tecniche ed in alcuni periodi dell’anno, si trovava a bordo di un mezzo coibentato, proveniente dalla Puglia e diretti sul litorale tirreno Nord Calabro.
L’attività di prevenzione degli Agenti della Polizia Stradale è stata condotta, in prossimità dello svincolo di Lagonegro Nord.
Nel corso dei controlli è emerso che, nel vano di carico di un Fiat Doblò, erano riposte 94 cassette di novellame, per oltre 280 chili, in violazione delle normative nazionali ed europee in materia di commercio di esemplari di specie ittica di taglia inferiore a quella di riferimento.
Gli operatori hanno accertato che il pesce era privo di qualsiasi documentazione idonea a certificarne l’origine e la provenienza. E’ stato, altresì, richiesto l’intervento di personale dell’Asp del servizio veterinario di Lagonegro che ne ha disposto il sequestro. A carico dei trasgressori sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 5.000 euro.