“Faccio appello pubblicamente alla direttrice dell’Ufficio scolastico regionale Claudia Datena di mettere in campo tutte le azioni possibili per accelerare nel più breve tempo possibile tutti gli iter necessari per consentire agli oltre 90 docenti del Tfa sostegno di poter svolgere il tirocinio, cosi come previsto dal Decreto ministeriale numero 93 del 30 novembre 2012 presso le scuole della Basilicata.
Viviamo un periodo di grande disagio per l’emergenza Covid che costringe la popolazione a enorme disagi. Per questo è necessario oggi che tutte le istituzioni facciano ogni sforzo per venire incontro alle esigenze delle varie categorie che a vario titolo stanno soffrendo a livello economico e sociale.
Discorso che vale a maggior ragione per il mondo della scuola. Pertanto ritengo fondamentale in questo momento procedere con la massima celerità al fine di permettere agli stessi docenti lucani del Tfa sostegno di poter svolgere entro giugno 2021 i cinque mesi di tirocinio obbligatorio al fine di poter ottenere il titolo di specializzazione entro i tempi previsti per l’inserimento in prima fascia ‘Gps sostegno’ come specificato nell’articolo 10 dell’ordinanza ministeriale numero 60 del 10 luglio 2020. Questo per evitare di danneggiare ingiustamente decine e decine di giovani docenti che si vedrebbero costretti a rinviare di un anno le proprie legittime aspirazioni. Il tutto nonostante la disponibilità di molte scuole disponibili ad attivare i percorsi di tirocinio. Mi auguro che il mio intervento possa essere utile a superare anche delle difficoltà normative legate a una circolare regionale del 2019 che impedisce al momento l’applicazione del decreto ministeriale perché a oggi le scuole lucane accreditate sono in numero troppo esiguo per rispondere alle esigenze di oltre 90 docenti. Per questo sarebbe utile che si superasse la circolare regionale del novembre 2019 attendendosi all’articolo 8 comma 2 del decreto ministeriale 93 del 2012 che consentirebbe a tutte le scuole, anche quelle non accreditate, di attivare i tirocini previa comunicazione ufficiale all’Ufficio scolastico regionale”.