Un 70enne di Avigliano è stata la venticinquesima vittima del Coronavirus in Basilicata. Una notizia tristissima avvenuta oggi che è stata appresa con grande scoramento anche nella comunità dove l’uomo risiedeva. Il sindaco Vito Summa, attraverso i canali social, ha voluto esprimere il proprio cordoglio per questo lutto così triste e improvviso.
“Sale a due il numero dei decessi per Coronavirus ad Avigliano, dopo quello registrato venerdì scorso. Nella notte è deceduto un secondo paziente ricoverato in terapia intensiva di Avigliano. Gli ultimi tamponi erano risultati negativi e sembrava avesse sconfitto il terribile virus.
In realtà, nonostante i tamponi negativi, le condizioni fisiche generali sono risultate fortemente compromesse e non gli hanno consentito di superare le complicazioni subentrate a seguito delle terapie somministrate
Alla famiglia va l’abbraccio accorato nostro e dell’intera comunità aviglianese: abbiamo tutti conosciuto e apprezzato l’uomo, il genitore premuroso, l’imprenditore operoso dal carattere mite e gentile, stimato da tutti, che rende ancora più difficile accettare una scomparsa così improvvisa e assurda.
Le uniche note positive vengono dagli altri ricoverati, che sono dati tutti in netto miglioramento, e dai primi guariti di cui è stata data notizia nei giorni scorsi.
Tutti i tamponi somministrati nei giorni scorsi hanno dato esito negativo, non facendo registrare, al momento, nessun nuovo focolaio e nessun nuovo caso
Tuttavia, come l’esperienza di questi giorni ha insegnato, è ancora troppo presto per ritenersi fuori pericolo e siamo ancora dentro un’emergenza che si attenuerà solo con il tempo e il rigore di ognuno di noi.
E’ necessario continuare a rispettare le regole sul distanziamento, uscire per casi di estrema necessità, agevolando il lavoro forze dell’ordine, della polizia locale e dei volontari della protezione civile, che si stanno prodigando per attenuare le difficoltà di questo momento difficile.
Sono stati consegnati i pacchi alimentari e i buoni spesa e, da oggi, sono partiti i contatti per la consegna dei buoni Covid Card, grazie al lavoro prezioso e generoso degli uffici comunali che lavorano, ormai da oltre due settimane, per istruire le domande e organizzare i contatti e le consegne con le persone in difficoltà.
Agli uomini e agli amici che abbiamo conosciuto e che non ci sono più l’estremo saluto, carico di tristezza e di dolore. Possano riposare in pace”.