Il Consiglio Regionale della Basilicata ha approvato oggi all’unanimità la legge regionale per la prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), su proposta del Presidente della III commissione consiliare Dr. Rocco Luigi Leone e fatta propria dal gruppo consigliere di Fratelli d’Italia. Si tratta di un provvedimento atteso e innovativo, che pone la Basilicata tra le regioni italiane più sensibili a un problema sanitario e sociale in costante crescita, soprattutto tra i giovani.
“La legge nasce dall’ascolto delle famiglie, degli operatori sanitari e delle associazioni – ha dichiarato Rocco Leone – ed è frutto di un lavoro condiviso e partecipato, che intende dare risposte concrete a chi soffre di disturbi alimentari e ai loro cari. Oggi la Basilicata compie un passo importante verso una sanità più attenta e umana.” Per Leone, i disturbi alimentari sono un male dell’animo prima ancora che del corpo e richiedono una presa in carico che non si limiti alla sola dimensione clinica ma abbracci l’intera persona.
La normativa, strutturata in 16 articoli, prevede l’istituzione di una Rete regionale multidisciplinare per la presa in carico dei pazienti, la creazione di una Cabina di regia per il coordinamento degli interventi, l’attivazione del Codice Lilla nei Pronto Soccorso, l’utilizzo di strumenti digitali per la diagnosi precoce, nonché progetti scolastici di prevenzione e campagne di sensibilizzazione rivolte alla popolazione.
Significativo anche l’impegno finanziario: per gli anni 2025 e 2026 è previsto uno stanziamento di 650.000 euro annui, destinati al potenziamento dei servizi, alla formazione degli operatori e alla promozione della salute.
“La nostra Regione si dota finalmente di uno strumento concreto e innovativo per affrontare con serietà e competenza i DCA – ha concluso Leone –. Ringrazio tutti i colleghi consiglieri per aver sostenuto convintamente questa legge. È un segnale forte di unità istituzionale su un tema che tocca la vita di tante famiglie.”