“Il più importante riconoscimento europeo per la matematica, il Premio della European Mathematical Society per studiosi under 36, è stato assegnato alla ricercatrice materana, che lavora all’Università di Parma, Cristiana De Filippis, per i suoi contributi sulla Teoria della Regolarità ellittica.
Una notizia caduta quasi nel silenzio in Basilicata: Cristiana De Filippis, che ha studiato al Liceo Scientifico Dante Alighieri di Matera prima di proseguire gli studi altrove, merita tutta la nostra stima e riconoscenza per il prestigioso risultato raggiunto, un premio che viene attribuito ogni 4 anni a dieci matematiche e matematici europei.”
Così in una nota Luca Braia e Maria Antezza (Italia Viva)
“La studiosa concittadina materana Cristiana De Filippis – proseguono Luca Braia e Maria Antezza – è docente e ricercatrice di Analisi matematica all’Università di Parma, è una delle principali esperte di regolarità per equazioni differenziali, viene insignita dell’ambito premio a soli 31 anni, poche settimane fa, a Siviglia in apertura dell’European Congress of Mathematics, presieduto nel 2024 da Re Felipe VI di Spagna. Un premio di rilievo ritenuto, nel settore, probabile anticipatore della Medaglia Fields, il cosiddetto Nobel della matematica.
L’evento è stato riportato dalle più importanti testate nazionali e di settore, anche perché con il riconoscimento a Cristiana De Filippis, l’Università di Parma è la prima per l’Italia ad ottenerlo. Fino ad oggi soltanto quattro tra matematiche e matematici italiani ne sono stati insigniti, nella storia del premio.
Potremmo sbagliarci ma, a quanto pare, il premio europeo per la matematica a una docente universitaria materana è stato ignorato dall’amministrazione comunale di Matera e anche dall’ente provincia, forse distratti da altro.
Chiederemo, pertanto, al Sindaco di Matera Domenico Bennardi, alla Provincia di Matera, al Presidente della regione Vito Bardi e al Presidente del Consiglio Regionale Marcello Pittella di rendere il dovuto omaggio a questa nostra eccellenza lucana e di farlo nel più breve tempo possibile. Come comunità materana e regionale tutta ne dobbiamo essere solo estremamente orgogliosi. La prof.ssa Cristina De Filippis può e deve diventare modello e simbolo delle intelligenze che dalla Basilicata partono per formarsi anche all’estero, cervelli e competenze sui quali dobbiamo riporre le nostre attenzioni.
Oltre che essere una grande testimonial per avvicinare sempre di più le giovani generazioni alle materie Stem. Sarebbe meraviglioso se, un giorno, tutti questi giovani possano riuscire a tornare ad operare, lavorare, e magari essere con le specializzazioni acquisite il perno su cui puntare per fondare il futuro della Basilicata.
Le ricerche della nostra conterranea premiata – concludono Braia e Antezza – hanno impatto europeo e mondiale nel campo dell’analisi matematica: Cristiana De Filippis a soli 31 anni è infatti oggi tra le più note e apprezzate, tiene conferenze in prestigiose Università in giro per il mondo, ha un curriculum di tutto rispetto, ha ottenuto altri premi, la rivista Forbes l’ha anche inserita nella lista delle 100 donne italiane di successo del 2023.”