Con animo finalmente sollevato dalle confortanti notizie riguardanti la salute del nostro caro Angelo Chiorazzo è tornata a riunirsi la cabina di regia politica di Basilicata Casa Comune.
Tante le questioni sociali e politiche messe in evidenza soprattutto in un momento storico così delicato.
La recente approvazione del Ddl sull’autonomia differenziata, infatti, è l’ennesima dimostrazione di come sia necessario ritrovare le ragioni per una rinnovata partecipazione dei cittadini alla vita politica.
L’assenza di partecipazione, infatti, non può che corroborare quel famoso detto che “quando non ti occupi della politica e la politica che si occupa di te”… e non è detto che lo faccia al meglio!
E in questo caso, nel caso di uno scellerato regionalismo differenziato che non farà altro che alimentare divisioni, differenze e disparità di… meglio o migliore non c’è proprio nulla!
E’ messa a dura prova la tenuta del Paese.
E’ messa a dura prova quella coesione sociale sulla quale si può e si deve costruire il senso e il significato di una comunità nazionale.
E’ messa a dura prova la stessa dignità dei cittadini del meridione di Italia che ancora una volta sembrano essere considerati solo un “peso” per alcuni.
Basilicata Casa Comune è nata per rimettere al centro della vita politica quei principi di solidarietà, uguaglianza e sussidiarietà contemplati nella dottrina sociale della Chiesa e condivisi nel nostro giovane cammino con tanti pezzi della società civile e per questo lavoreremo con ogni mezzo (anche con la raccolta firme per il referendum abrogativo) per evitare che il Paese si divida.
La stessa CEI in una nota dello scorso maggio ha precisato che “il Paese non crescerà se non insieme”.
Insieme è, per noi, l’unica e vera parola d’ordine in una comunità, anche nazionale.
Differenza, in questo caso invece, è parola capace di farsi solo sinonimo di divisione.
Ci conforta, però, e ci fa ben sperare, la grande vittoria al Comune di Potenza che è stata raggiunta proprio “insieme” fra le diverse anime della società civile e riformista della città.
L’elezione a Sindaco di Vincenzo Telesca alla quale abbiamo contribuito con una nostra lista e con il nostro simbolo, che ha raggiunto oltre il 7% dei consensi al I turno, sembra suggerci che la via dell’unità è la via maestra da perseguire e praticare.
Siamo certi che dal Comune di Potenza potrà prendere il via un percorso di novità politica, autentica e credibile, che interesserà sicuramente i cittadini lucani.
Ci sconforta, invece, assistere all’ennesimo rinvio del Consiglio Regionale.
Un comportamento poco edificante che non fa che evidenziare che gli equilibri politici per questa maggioranza, oggi ancora più precari a motivo della sconfitta al Comune di Potenza, sembrano essere più importanti della garanzia di governo che si deve ai cittadini lucani.
E’ terminata la scorsa legislatura ma questa nuova, purtroppo, inizia utilizzando le stesse modalità dello scorso quinquennio.
Ci attende, allora, un periodo di grande lavoro.
Avvertiamo la responsabilità di costruire un’alternativa politica riconosciuta e riconoscibile e ci impegniamo a farlo con dedizione e sincera passione civile.
Lindo Monaco (coordinatore Basilicata Casa Comune)
Fausto Santangelo (Presidente Basilicata Casa Comune)