Quanto sta accadendo in queste ore negli uffici regionali e subregionali è davvero incredibile e totalmente deprecabile dal punto di vista etico, al limite della legalità. Vedere il candidato sindaco Fanelli, accompagnato dal direttore nominato dal politico di turno, presso la sede degli enti regionali e delle loro controllate, è un pugno nello stomaco per la democrazia. È un atto di violenza contro l’esercizio del libero voto, un’indebita ingerenza che non dovrebbe verificarsi in una competizione libera e delicata come l’elezione diretta del sindaco.

Abbiamo già assistito, durante la campagna elettorale del primo turno, alla candidatura di consiglieri comunali espressione di quel direttore generale o di quell’amministratore nominato dalla politica. Già questo era deprecabile, ma adesso che l’amministratore di un ente pubblico porti nelle stanze dei dipendenti un candidato solo perché vicepresidente della regione uscente, è intollerabile in uno stato di diritto. Tuttavia, siamo fiduciosi perché sentiamo il popolo dalla nostra parte, quel popolo che con Smaldone, Giuzio e Telesca, ha già bocciato al primo turno la Lega dell’autonomia differenziata, la quale vuole togliere risorse alle nostre realtà più povere per portarle al Nord. Siamo certi che la gente non si piegherà a questi mezzucci.

È altresì giusto ringraziare i candidati della nostra lista e delle altre liste alleate che, anche in caso di vittoria, potrebbero non essere eletti. Li dobbiamo ringraziare per l’importante lavoro svolto nel raggiungimento di questo straordinario traguardo. A loro dobbiamo guardare per continuare a costruire, con Vincenzo Telesca sindaco, un percorso di rinascita che passi anche attraverso le loro esperienze e i loro suggerimenti. Più di una volta il nostro candidato sindaco ha espresso la chiara volontà di voler condividere con tutti i cittadini le scelte più importanti nell’amministrazione della città. Non possiamo quindi non immaginare un coinvolgimento diretto di quanti si sono spesi addirittura con una loro candidatura.

È il momento di stare uniti e lavorare per il cambiamento di questa città. Insieme, l’obiettivo è alla portata.

Lo dichiara la lista civica “Uniamoci per Potenza”.