La libertà è partecipazione!
Se sarò sindaco di Potenza, la mia giunta sarà differente da tutte quelle che mi hanno preceduto.
1️⃣ L’assessore al Centro Storico e Turismo sarà scelto con una partecipazione condivisa di cittadini, commercianti e istituzioni. Credo fermamente che la vera forza di una comunità risieda nella partecipazione attiva e consapevole di tutti i suoi membri. Solo attraverso un dialogo aperto e costruttivo possiamo valorizzare il nostro patrimonio storico e culturale, trasformandolo in un motore di sviluppo e crescita per la nostra città. Mai come in questo momento il cuore pulsante della nostra città ha bisogno di ritornare a battere, dopo gli anni scellerati di Guarente e Fanelli
2️⃣ Ci sarà un assessore che sommerà le deleghe di Scuola, Università e Politiche Giovanili. A differenza del mio avversario Fanelli, che ha dimostrato di avere idee molto confuse in questi ambiti, io credo nella necessità di migliorare ciò che già esiste mettendo in rete le competenze. Scuola, università e politiche giovanili sono ambiti che devono necessariamente viaggiare insieme. Tenerli scollati significa solo aumentare la burocrazia e diminuire l’efficienza per i cittadini. È fondamentale creare sinergie, perché solo così possiamo offrire opportunità concrete ai nostri giovani e costruire una città all’avanguardia.
3️⃣ L’assessorato al Bilancio non sarà di scelta politica, ma sarà affidato a un professionista della materia. Scegliere un esperto qualificato garantirà una gestione finanziaria trasparente, efficiente e orientata al futuro che possa affiancare i validissimi funzionari e dirigenti comunali. Solo con una solida base economica possiamo realizzare progetti ambiziosi e sostenibili per Potenza.
Dopo aver mandato a casa chi ha portato Potenza così in basso, metterò a disposizione tutta la mia competenza e il mio cuore per risollevare le sorti della città: è una promessa!
Lo ha dichiarato in un incontro con i cittadini il candidato sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca