I Carabinieri della Stazione di Oppido Lucano, con l’ausilio dei militari della Stazione di Brindisi di Montagna e Aliquota Radiomobile della Compagnia di Acerenza, hanno arrestato in flagranza di reato un 27enne di Potenza, resosi responsabile di maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della propria fidanzata.
Nel dettaglio, ricostruendo il grave episodio all’esito degli accertamenti condotti dai Carabinieri intervenuti nella circostanza, è emerso come il tutto abbia avuto origine di sera, intorno alle 19,00, quando si è innescata una lite tra i due nel mentre si trovavano in un agriturismo di Vaglio Basilicata. Al culmine di essa, la donna, 35enne potentina, è stata costretta dal fidanzato a salire con la forza nell’auto in uso alla stessa vittima, per avviarsi nel rientro in direzione di Potenza, lungo la strada “ex avellana”.
Nel tragitto, l’uomo, mentre guidava il veicolo, ha continuato a malmenare la ragazza, tanto che ad un certo punto, accostata l’auto sul ciglio della strada, ha tentato di spingerla oltre il guard rail per farla precipitare in un dirupo sottostante. Il soggetto ha dovuto desistere da tale propostito, quando oramai era giunto a ridosso della SS 407 “Basentana”, grazie al provvidenziale sopraggiungere di alcuni passanti, i quali, resisi conto della gravità della situazione, si sono fermati e hanno segnalato il tutto al Numero Unico di Emergenza 112 dell’Arma. I Carabinieri, che nel frattempo stavano svolgendo servizi serali di controllo del territorio, sono giunti immediatamente, prestando soccorso alla malcapitata e bloccando l’aggressore, che è stato condotto presso la Caserma di Oppido Lucano, per poter compiere al meglio le indagini del caso. La donna, assistita da personale sanitario della guardia medica di quest’ultimo centro, a seguito della violenza patita, ha riportato varie lesioni sul corpo, con prognosi di 30 giorni. Al termine delle verifiche effettuate dai Carabinieri il 27enne è stato arrestato.