I tredici volontari che costituiscono il primo nucleo operativo, con Davide Di Bono come capogruppo, sono tutti giovani del territorio, storici dell’arte, architetti, archeologi, studenti universitari ma anche filosofi ed esperti nel campo delle scienze naturali, che hanno deciso di impegnarsi in favore della tutela del patrimonio artistico e ambientale della nostra terra.
La scelta del MOON, un luogo in cui gli scarti e gli oggetti abbandonati acquisiscono nuova vita e nuovo significato grazie alla diversa prospettiva con cui vengono guardati, ha voluto fornire valore aggiunto alla mission che il neonato Gruppo si è prefissato: dare nuovo fermento al territorio potentino attraverso la costruzione e l’identificazione di nuove prospettive.
Alla serata di presentazione ha preso parte anche Rosalba Demetrio, Presidente regionale FAI Basilicata, insieme ad alcuni dei delegati regionali. Erano presenti inoltre una rappresentanza della delegazione FAI di Potenza, nella quale è incardinato il neonato gruppo giovani potentino, della delegazione FAI di Matera e del gruppo FAI Giovani di Matera.
Durante la serata – articolata tra interventi istituzionali, inserti musicali e riflessioni dei giovani Volontari – si è più volte evidenziata la necessità di iniziare a guardare Potenza con occhi diversi per imparare a rintracciare il potenziale e il valore di ogni realtà, oltre alle classiche stereotipate narrazioni. Le considerazioni espresse dai ragazzi del Gruppo – incentrate sui concetti di cultura, ambiente, città e giovani – hanno evidenziato l’impegno concreto che questa nuova realtà associativa giovanile perseguirà nel realizzare eventi, attività e convegni di vario genere, aperture di particolari luoghi e monumenti cittadini.
Attraverso sguardi inediti che possano mettere in connessione le diverse realtà del territorio e i sogni dei giovani che abitano questa terra, il gruppo FAI Giovani di Potenza desidera accompagnare la nascita di un consapevole processo collettivo di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico. In tal senso, i Giovani del gruppo FAI di Potenza, rintracciando le molteplici risorse presenti nel nostro territorio e dando voce alle singole storie nascoste all’interno del perimetro urbano e del panorama ambientale, si impegnerà a costruire una nuova prospettiva collettiva, che dia forza e identità alla città di Potenza.