Un progetto per la Basilicata che prescinda dal contributo delle forze sociali è destinato al fallimento. La dimostrazione ce l’hanno data questi 5 anni di governo del centrodestra che si è caratterizzato, per un verso, per i peggiori provvedimenti mai adottati, per l’altro per l’essere stato chiuso al confronto. E le due cose non sono slegate tra loro.
Far cadere nel vuoto la disponibilità in tal senso ribadita di recente e da più parti da Cgil, Cisl e Uil sarebbe l’ennesimo errore.
Per questo credo sia essenziale avviare un serrato confronto già in fase programmatica per poi farlo proseguire in parallelo alla vita politica e amministrativa della Regione.
Per questo propongo, magari già per la prossima settimana, un primo incontro coi segretari generali regionali anche al fine di valutare opportunità e tempi di singoli tavoli tematici.
Lo stesso invito lo rivolgo alle rappresentanze del mondo delle imprese che rappresentano un tassello importante per lo sviluppo della Basilicata per il quale la Regione deve essere un elemento di garanzia in ottica di supporto e non di freno.
Angelo Chiorazzo