“Il prossimo obiettivo è farne un evento nazionale, incentrato sul ‘formaggio a latte crudo’ in Basilicata. Dopo il successo della prima edizione, con i 60.000 euro di risorse inserite grazie a un mio emendamento nel bilancio 2023, altri 15 giovani lucani potranno specializzarsi nel processo di caseificazione, nel centro Crea ZA di Bella, diretto da Salvatore Claps”.
Lo afferma il consigliere regionale di Italia Viva – Renew Europe, Luca Braia.
“Lo scorso anno – dice Braia – già in 15 sono stati formati ed hanno tutti cominciato a lavorare nelle proprie aziende o in altri caseifici, decretando il successo dell’iniziativa, finanziata anche questo anno totalmente dalla Regione Basilicata. Salvare il comparto zootecnico nella nostra regione significa non solo assistere l’allevatore nella produzione, ma anche stimolare la trasformazione, formando le professionalità necessarie e la ricerca a esse collegate. Non tutti sanno che sono prodotti con latte crudo anche i due formaggi stagionati italiani più famosi e venduti nel mondo quali il Parmigiano Reggiano DOP e il Grana Padano DOP”.
“I nostri formaggi di Basilicata nulla hanno da invidiare. Per dare valore alle nostre produzioni – sottolinea Braia – bisogna concentrare le risorse su attività promozionali mirate, da organizzare sul territorio lucano, per portare valore anche al territorio di provenienza, legandole all’identità certificata dai marchi di garanzia dell’origine insieme al Pecorino di Filiano Igp, al Caciocavallo silano Dop, al canestrato di Moliterno Igp”.
“La caseificazione é una professione che può dare valore aggiunto al latte come materia prima. Scommettere su questo e sulla ricerca- conclude Braia – significa costruire un futuro possibile per i nostri giovani, nella loro terra, utilizzando le eccellenze che qui produciamo nell’agroalimentare”.