“Rendere i nostri territori più sicuri e assicurare una maggiore tutela a quegli amministratori locali vittime di atti intimidatori, spesso per il tramite dei social”.
Sono le richieste fatte dal presidente di Upi Basilicata e della Provincia di Matera, Piero Marrese, che questa mattina a Roma ha partecipato alla riunione dell’Osservatorio nazionale sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali, in qualità di componente del comitato direttivo nazionale.
“Ai ministri dell’Interno, Matteo Piantedosi, e della Giustizia, Carlo Nordio, presenti alla riunione, ho chiesto maggiore sicurezza per i nostri territori insieme a un’attenzione più marcata per il deprecabile fenomeno delle minacce e delle intimidazioni, con particolare riguardo a quelle perpetrate agli amministratori locali. Queste ultime, spesso, messe in atto sui social, strumento importantissimo di comunicazione, divulgazione e informazione, ma che a volte, purtroppo, sono veicolo di fenomeni deprecabili.
Richieste, le mie, accolte positivamente non solo dagli esponenti del Governo presenti, ma anche dai membri del comitato direttivo.
Lavorare in sinergia per migliorare il nostro Paese è, a mio parere, la strada giusta per risolvere i problemi dei cittadini”.