Il nuovo disciplinare “Bonus Gas” approvato dalla Giunta regionale lo scorso 6 ottobre 2023, che sostituisce in toto i precedenti, definisce le modalità di calcolo del conguaglio per l’anno termico 2022-2023 a cura dei Trader, prendendo come parametro di riferimento il prezzo medio mensile del gas definito da ARERA per il mercato di maggior tutela.
Lo rende noto l’assessore all’Ambiente Territorio ed Energia, Cosimo Latronico.
“L’atteso provvedimento, esito di un confronto con Apibas e le società di vendita- dichiara Latronico- stabilisce in maniera chiara il principio della corresponsione del ‘contributo mensile gas Regione Basilicata’ sulla base dei metri cubi di gas effettivamente consumati nell’anno termico 2022-2023 dalle utenze civili domestiche residenti. Vengono definite -aggiunge Latronico- le modalità di erogazione straordinaria del contributo per errori tecnici nei flussi dati e per tardiva presentazione della corretta autocertificazione da parte dell’utente così come per tardiva adesione da parte delle società di vendita. La determinazione della percentuale di risparmio sul consumo gas, da rispettare per l’anno termico 2023-2024 rispetto all’anno precedente – conclude Latronico- sarà stabilita in una successiva Delibera di giunta”.
Questa la situazione delle fatture “Bonus gas” al 30 settembre 2023: fatture pervenute 87.881.342; fatture pagate: 86.803.031; residuo da pagare: 1.078.311; autocertificazioni: presentate: 140314.