Senza Laspina (squalificato) e Sernia (infortunato), il Policoro conquista un punticino che vale oro e chiude il terzetto impossibile di quest’inizio di campionato, avendo dovuto affrontare consecutivamente Lavello, Vultur ed i rossoblu del Marconia. Tre corazzate contro cui l’undici policorese ha rimediato due clamorosi ko e un pareggio meritato, dimostrando di essere lontano dalla condizione migliore, da una soluzione definitiva della rosa, ma di avere al tempo stesso una determinazione nel non arrendersi che farebbe invidia a molti. Decisamente più squadra l’Elettra Marconia, costruita con tutt’altre ambizioni tra cui sicuramente quella di vincere il campionato e sullo specchio del proprio allenatore: Antonio Finamore infatti è tecnico esperto, che conosce bene la categoria e che, come accaduto col Grumentum, riesce a valorizzare al massimo dei giocatori che continuano ad essere determinanti nonostante la loro non più giovane età. Sono stati novanta minuti tiratissimi con un risultato tutto sommato giusto che premia il cuore della squadra di casa, mentre per gli ospiti resta l’amaro in bocca: con un pizzico di cattiveria in più forse il risultato sarebbe stato diverso.

POCHE EMOZIONI, UN SOLO LAMPO – Nel primo tempo le squadre sostanzialmente si dividono le poche occasioni da gol anche se gli ospiti, ben calibrati da una regia, rumorosa ma di sostanza, fatta da Cordisco sembrano sempre più pericolosi. Pronti, via e nei primi quindici minuti l’Elettra Marconia del mister Finamore per due volte vanno al tiro con la sfera che termina di poco alta sopra Asllani. Le conclusioni di Moyado e Peinado si spengono infatti alte e distanti dalla traversa. Per più di mezz’ora la gara non vive di incredibili sussulti con i padroni di casa che non riescono a produrre azioni da gioco pericolose, rischiando più volte in difesa per colpa di alcuni meccanismi troppo spesso non calibrati. Da uno di questi, al 45’, nasce il gol del vantaggio del Marconia: incomprensione nella retroguardia policorese tra Ganoshi, Carbone e Conrero, Leandro Martinez, bomber di razza si incunea velocemente dopo una rimessa da fallo laterale e con un tiro potente batte Asllani sul suo palo. Una doccia fredda per il Policoro che sperava di andare negli spogliatoi mantenendo almeno il risultato sullo 0-0.

SECONDA FRAZIONE, GIRANDOLA DI CAMBI – Nella ripresa, non soddisfatto evidentemente sia dalle disattenzioni del portiere Asllani che dall’attaccante Ganoshi, il tecnico dei padroni di casa Pino Viola manda in campo Ratalin e Rivera, sperando con quest’ultimo di creare più occasioni da gol. Scelta azzeccata quella dell’esperto allenatore di Policoro perché è proprio il folletto subentrato dalla panchina a siglare il gol del pareggio al 15’: ripartenza micidiale dei biancocelesti con Scarci che innesca lo scatto di Rivera capace di bruciare in velocità prima il centrale pisticcese e poi il portiere Marino. Un gol che accende la bolgia del “Perriello” gremito in ogni ordine di posto con una tifoseria che non ha mai smesso di inneggiare i propri beniamini. Il pareggio galvanizza i padroni di casa con gli ospiti, anche complice l’infortunio di Martinez, che non riescono più a trovare il canovaccio della partita. Al 29’ Scarci, che sembrava rivitalizzato dalla vicinanza di Rivera, incappa nel secondo giallo in pochi minuti (ammonito per simulazione in area) e deve abbandonare anzitempo la sfida, lasciando i compagni in dieci uomini. Il Marconia al 30’ è molto pericoloso per un tiro dalla trequarti di Cordisco che, insidioso, termina alto di poco sulla testa di Ratalin.

POLICORO 1
ELETTRA MARCONIA 1

POLICORO Asllani (1’st Ratalin), Carbone G, Mingolla, Quero, De Palma, Conrero, Scarci, Gentini, Ganoshi (1’st Rivera), Carluccio (35’st Guida), Tatullo (48’st Flocco) PANCHINA Carbone A, Gialdino, Sollazzo, Stigliano, Masiro ALLENATORE Viola
ELETTRA MARCONIA Marino, Berterretche (37’st Fernandez), Cubillas, Cordisco, Londero, Peinado, Martinez (11’st Basile), Ugrotte, Malich, Moyano, Casale PANCHINA Bertea, Resta, Amatulli, Perez Pena, Di Mauro, Fresu, Alabi ALLENATORE Finamore
ARBITRO Lettieri di Venosa
ASS. ARBITRO Santarsia e Giannelli di Matera
MARCATORI 45’pt Martinez (EM), 15’st Rivera (P)
NOTE Espulso al 29’st Scarci per doppia ammonizione. Ammonito Gentini. Angoli 3-3 Spettatori 400 circa