“A quasi due anni dall’approvazione della legge in Consiglio regionale sul riconoscimento del Caregiver familiare c’è ancora tanto da fare per migliorare questo provvedimento e incrementare fondi disponibili, alzando l’asticella dei 200.000 euro annui che erano stati previsti per il 2021, 2022 e 2023. Serve un concreto impegno, ed un necessario aggiornamento, per stare al passo delle stime che vedono queste categorie di persone aumentare giorno dopo giorno. Ricordo che questa legge, da me proposta, dopo l’istituzione di un “registro” per la raccolta dati, fornisce formazione e supporto alle attività di assistenza prestate gratuitamente da familiari ed amici a persone non autosufficienti: in Italia si stima che ci siano più di 3 milioni di persone che sono protagoniste di questa assistenza. Queste forniscono al malato un “luogo sicuro” dove potersi curare anche a costi elevati e con sacrifici enormi, mettendo da parte la propria vita, il lavoro e la propria disponibilità economica soltanto nell’interesse della persona da accudire. Ecco ammettendo il grande lavoro intrapreso finora dalla rete di sostegno al caregiver familiare, costituita dal sistema integrato dei servizi sociali, socio-sanitari e sanitari e dalle reti di solidarietà, c’è bisogno che nei prossimi anni si aumentino le risorse disponibili a far sì che questo provvedimento non lasci indietro nessuno”.

Così Pasquale Cariello, attuale Sindaco di Scanzano Jonico, già consigliere e capogruppo Lega in Consiglio Regionale in questa legislatura.