SANTARCANGIOLESE Valeriano, Villani, Caputo (27’st Pitrelli), Tuzio, Guevara, Lo Zito, Pioggia, Ciuffo, Guarino, Pirrone (5’st Simone), Labonia PANCHINA Milocco, De Salvo, Bruno, Miccio, Castellano, Cavallo, Fanelli ALLENATORE Stalfieri
POLICORO Ratalin Bertoli, Carbone G, Mingolla, Laspina, De Palma, Conrero, Scarci (30’st Guida), Gentini, Rivera, Carluccio, Brace (18’st Quero) PANCHINA Asslani, Carbone A, Sernia, Ganoshi, Flocco, Stigliano, Sollazzo ALLENATORE Viola
ARBITRO Vito Armando di Matera ASSISTENTI Niccolò Tedesco di Moliterno e Mario Viola di Policoro
NOTE ammoniti Brace, Laspina, Carbone G. (P) Pitrelli, Simone, Guerava (S). Corner 3-5. Spettatori 300 circa. Recupero 3’pt, 4’st
Al “Sanchirico” di Villa d’Agri prima giornata di campionato tra le protagoniste d’Eccellenza Santarcangiolese e Policoro: sfida bellissima, avvincente e giocata a viso aperto dalle due squadre davanti ad un numeroso pubblico che non ha mai smesso di incitare i propri beniamini. Finisce in un pareggio il match, 0-0 che accontenta e scontenta entrambe le formazioni che hanno suggellato questa prima sfida del massimo campionato regionale conquistando un punticino a testa.
PRIMO TEMPO MOLTO COMBATTUTO – Primi cinque minuti del match abbastanza equilibrati dove le squadre sembrano prima studiarsi a fondo per poi capire dove organizzare l’attacco giusto. Il primo tiro in porta del arriva al 5’ con una punizione calciata dal giallorosso Pioggia che termina facilmente tra le braccia del portiere Ratalin. Al 17’ una straordinaria azione sulla sinistra di Guarino termina sul destro al volo di Ciuffo che termina alto sopra la traversa. La Santarcangiolese prende coraggio e spinge facendosi sempre più pericolosa: al 20’ tiro di controbalzo di Ciuffo, Ratalin respinge la sfera in corner. La risposta del Policoro arriva da Carluccio, molto ispirato quest’oggi e posizionato sulla destra da mister Viola: conclusione da 30 metri del folletto jonico e palla di poco sopra la traversa. Al 30’ botta e risposta tra le due avversarie: prima è la Santarcangiolese a sfiorare il gol con Ciuffo che di testa impegna Ratalin ad una parata bassa; poi è Carluccio a sfruttare un buco nella retroguardia di casa ed esplodere un sinistro che viene mandato in corner da Valeriano. Al 38’ Policoro pericolosissimo con una punizione velenosa battuta da Rivera che sbuca davanti a Valeriano bravissimo a deviare prima che la sfera potesse entrare in porta. Al 41’, dopo aver dimostrato di far male in contropiede, il Policoro ci crede e si rende nuovamente protagonista di un tiro con Laspina che da distanza siderale non impensierisce il portiere giallorosso.
RIPRESA, TANTO AGONISMO, POCHE AZIONI DA GOL – Nel secondo tempo primi venti minuti di zero azioni da gol con una gara contraddistinta invece da tanto agonismo in mezzo al campo con le due formazioni che dimostrano di avere ancora bisogno di benzina prima di provare a dare un assalto finale. Al 20’ il mister ospite Pino Viola butta nella mischia Quero, decisivo nella gara di Coppa Italia e, nella speranza di dare più peso all’attacco, orfano di una punta centrale, avanza il mediano argentino Laspina. La Santarcangiolese prova a farsi vedere dalle parti di Ratalin con qualche tiro insidioso su punizione ma tra i giallorossi manca sempre qualcuno che dia l’incornata giusta per metterla in porta. Un colpo di testa di Laspina al 37’, su rovesciata di Cornero, è l’unico sussulto della gara, con le due squadre che sembrano accontentarsi alla lunga del punticino ciascuno. Nel finale meglio il Policoro che tramite alcuni lanci in profondità rischia di arrivare al colpaccio ma Valeriano è sempre pronto a respingere ogni assalto.