“Come ampiamente riportato dalla stampa e dai mezzi di informazione televisivi, il Commissario UE Vestager ha accolto la proposta di istituire una Zona economica speciale unica”. A sottolinearlo il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Piergiorgio Quarto. “Il progetto avanzato dal Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto, permette di superare l’articolata suddivisione in otto aree regionali – afferma Quarto – al fine di costituire una vera e propria macro-area che comprenda ben otto regioni dell’Italia meridionale, ossia l’Abruzzo, la Calabria, la Campania, il Molise, la Puglia, la Sardegna, la Sicilia e la nostra Basilicata. Il provvedimento innovativo, dalla valenza storica notevole, consente di porre le basi per un forte rilancio economico per tutto il Mezzogiorno d’ Italia e della Basilicata in particolare. Per la prima volta, quindi, si riesce a raggiungere l’importante traguardo che una vasta area arrivi ad usufruire delle agevolazione già previste dalla normativa vigente, con la rilevante possibilità di proporre nuovi e importanti incentivi per le aziende strategiche, per quelle interessate alla transizione green e alla innovazione digitale”.”Nei prossimi giorni – continua Quarto – sarà interessante vedere come partire a livello istituzionale in maniera coordinata e funzionale per raggiungere i massimi profitti derivanti da una tale disposizione. Diventa fondamentale per rendere concretamente positiva l’idea prospettata, cercare di porre un freno alle lungaggini burocratiche, da tempo il vero ostacolo alla capacità operativa di tante imprese. Gli stessi strumenti di incentivazione previsti devono essere regolamentati e caratterizzati da principi di stabilità e certezza e da norme che devono trovare attuazione servendosi di aspetti procedurali semplificati. Lo stesso mercato del lavoro necessita di una riforma organica in grado di rapportarsi meglio con le realtà e le esigenze lavorative, coloro che cercano lavoro devono poter trovare concreta collocazione in tempi molto più rapidi e proficui rispetto a quelli odierni. Inoltre la macro area in questione, riuscirà godere di un’autorizzazione unica per l’avvio delle attività produttive, con termini notevolmente ridotti per la conclusione dei procedimenti e per la trasparenza e la efficienza degli stessi, questo avverrà grazie anche alla presenza di uno Sportello unico digitale. Occorre ricordare che tutta questa situazione è stata resa possibile grazie al Commissario UE che ha accolto con favore la proposta dell’istituzione di una zona economica speciale unica. In virtù della portata di questi importanti accordi si porranno basi concrete per riuscire finalmente a superare il divario tra Nord e Sud”.”Ulteriore fondamentale risultato raggiunto – puntualizza Quarto – è stato quello da parte della Commissione europea di adottare misure finalizzate a rendere stabile e strutturale la decontribuzione a favore di donne e giovani nelle regioni meridionali, questo per dare un chiaro segnale di sostegno a favore dell’occupazione nel Mezzogiorno. A tal proposito positive e lungimiranti