Domenica 23 luglio, a partire dalle ore 21:00, in Piazza SS Rosario a Filiano si svolgerà il “Festival della notte bianca del libro e delle idee” organizzata dalla Pro Loco di Filiano in collaborazione con l’Associazione “Letti di sera” e con il patrocinio del Comune di Filiano e UNPLI Basilicata.
L’evento rientra nell’ampio cartellone estivo che la Pro Loco di Filiano, insieme alle altre associazioni del territorio e con il supporto del Comune, ha in programma per intrattenere la comunità e i visitatori. Non solo divertimento e svago, ma anche momenti di riflessione e approfondimento culturale.
La “Notte bianca del libro” inizierà con i saluti del Sindaco di Filiano, Francesco Santoro e del Presidente UNPLI Pro Loco Basilicata, Vito Sabia.
Il primo libro ad essere presentato sarà “Il taglio freddo della luna” di Piera Carlomagno (Solferino – 2022). Leggere il mistero per conoscere nel segreto i luoghi che restano dentro di noi.
Gli ultimi istanti di quiete, l’ultimo lampo di spensieratezza: è l’inizio del pranzo di fine estate che Marina Pietrafesa Cortese, matriarca ottantenne, ha imbandito per la famiglia, in uno degli eleganti lidi della costa ionica lucana. Ben diversa la giornata di Viola Guarino, chiamata ad analizzare una scena del crimine che sembra una quinta teatrale: il professor Vittorio Ambroselli ucciso come Marat nella vasca da bagno della sua casa ricca di opere d’arte. Vite di persone molto diverse, che s’intrecciano attraverso un susseguirsi di eventi su cui indagare.
Dialogherà con l’autrice Giampiero D’Ecclesiis, sotto la buona stella di Maria Santarsiero.
Altro libro protagonista della serata sarà “Il brigante e il generale. La guerra di Carmine Crocco e Emilio Pallavicini di Priola” di Carmine Pinto (Laterza – 2022). La memoria dei boschi e degli uomini briganti.
Subito dopo l’Unità, l’Italia si trovò a combattere una vera e propria guerra civile, quella per il Mezzogiorno. Una guerra che ebbe tra i protagonisti un brigante e un generale, Carmine Crocco ed Emilio Pallavicini di Priola. Uno spavaldo erede del mondo feudale contro un baldanzoso aristocratico di spada, l’ultimo esercito dell’antico regime contro il primo esercito nazionale. Una storia che ancora oggi suscita emozioni e divide.
Carmine Pinto racconta le loro vite parallele e, attraverso queste, gli episodi, i luoghi, le battaglie e le leggende, la guerra tra il primo esercito nazionale e l’ultimo dell’antico regime, fino allo scontro finale e al sorprendente epilogo delle loro esistenze. Dialogheranno con l’autore, Mariacarmela Santoro e Federica Zaccagnino, sotto la buona stella di Leonardo Pace.