È in corso un’esperienza indelebile per 5.509 studenti lucani. L’esame di maturità è la prima vera tappa di passaggio dall’età adolescenziale a quella adulta, dove qualunque siano poi le scelte per il futuro, i giovani entrano in una fase in cui diventano davvero padroni della propria esistenza. Ciò premesso il Dipartimento ‘Pubblica Istruzione’ di Fratelli d’Italia ritiene di mandare a tutti gli studenti impegnati in questo percorso, un augurio speciale ed un grande in bocca al lupo.
“L’esame di stato, checché se ne pensi e dica, è un momento importante e significativo della vita dei giovani. Da esso si esce in qualche maniera cambiati. Chi non ricorda quei giorni e quei momenti? Auguro agli esaminandi un esame ricco di tante gratificazioni che possono in qualche modo compensare fatica, ansie e preoccupazioni” afferma Leonardo Giordano componente anche del Dipartimento nazionale “Istruzione” di Fratelli d’Italia.
“La maturità è un traguardo importante ed è da vivere con la giusta carica! – afferma Maria Pina Cosentino, vicesindaco di Grottole, insegnante e membro del Dipartimento ‘Pubblica Istruzione’ della Provincia di Matera – Si conclude per i nostri ragazzi un primo percorso di crescita culturale e morale, che li vede indiscussi protagonisti ed è una grande responsabilità per la Scuola tutta accompagnarli verso una “maturità” reale che non può più limitarsi ad essere di “conoscenza”, ma che oggi necessità d’essere principalmente di “coscienza”.
“Credete nei vostri sogni, nelle vostre capacità e nella vostra indiscutibile capacità di essere artefici del vostro futuro e della vostra fortuna – afferma la docente Valeria Carolina Celeste Gucci, membro del Dipartimento ‘Pubblica Istruzione’ di Fratelli d’Italia della provincia di Matera – A noi adulti oggi gli esami di Stato risvegliano ricordi, che in linea di massima fanno sorridere, la nostra esperienza vissuta con più o meno patos suscita emozioni che rievocano la giovinezza, ma per i diciottenni l’esame di Stato è un evento cruciale, importante, in senso esistenziale prima ancora che scolastico, poiché segna un passaggio determinante per ognuno di loro: termina la vita di classe e inizia una fase nuova, più autonoma ma anche piena di incognite oltre che di aspettative.Sono certa che tutti i nostri studenti stanno dando il meglio di loro, ma quel che spero è che al di la dell’indiscutibile impegno, possano affrontare il tutto senza eccessive pressioni e che possano godere di ogni momento di questo tratto di vita che comunque andrà, resta unico e speciale”.