Potenza Città europea dello sport, candidata a Città europea dei giovani, viaggerà in torpedone perché perde il treno, o meglio perde la Freccia rossa, il collegamento diretto per Milano.
Eh già, perché per motivi discutibili per chi scrive e per molte altre ed altri, la Freccia Rossa che parte dal capoluogo di regione, si fermerà a Roma e non continuerà per Milano.
Questa decisione di modifica, aggrava ulteriormente la situazione di isolamento della nostra città e della regione Basilicata. Abbiamo finalmente riscoperto le potenzialità turistiche del territorio e questo cambiamento, se avallato dal governo regionale, comprimerebbe le potenzialità del territorio e le aspettative della comunità lucana. Ci preoccupiamo perché tanti nostri giovani sono costretti ad abbandonare la propria terra e non proviamo nemmeno ad aiutarli per semplificargli con servizi adeguati le loro necessità. La Basilicata è una terra che ha bisogno di infrastrutture, di collegamenti, ha bisogno di sentirsi parte di un Paese e non di riscoprirsi ulteriormente penalizzata.
Potenza e la Basilicata non possono subire questa scelta, che aggraverebbe ulteriormente la coesione dell’intero territorio.
Nel frattempo il Sindaco Guarente e la sua Giunta restano in silenzio non riuscendo nemmeno a mettere a frutto decisioni come l’istituzione della tassa di soggiorno.
Nessuna spiegazione potrebbe essere compatibile con le difficoltà che una simile scelta arrecherebbe alla nostra comunità.

Angela Blasi
Bianca Andretta
Consigliere comunali Insieme per Bianca