“Nel pomeriggio di ieri, a poche ore dalla discussione, è arrivata la sentenza lampo del Tar del Lazio che respinge il ricorso del Grumentum Valdagri e di altre società, sempre sulla base delle solite motivazioni relative all’autonomia dell’ordinamento sportivo e della insindacabilità delle decisioni assunte sulla base di una delega attribuita dal governo”
Inizia così un lungo comunicato stampa a firma Antonio Petraglia, presidente del club biancoceleste, all’indomani della decisione del Tribunale Amministrativo Regionale riguardo la conferma della retrocessione del club in Eccellenza.
“Riteniamo difficile da digerire una retrocessione causa Covid quando eravamo a parità di punti con altri team ed avevamo maturato il diritto ai play out e quando mancavano ancora 8 partite da giocare; a ciò si aggiunge la beffa di un difficile ripescaggio pure perché, grazie anche al cambio regole, varie società (che prima non avevano diritto o erano a noi posposte) ci passano addirittura avanti. Combatteremo, fino alla fine, con lealtà e trasparenza e con i legittimi strumenti che la legge ci offre, per far cessare questa ingiustizia.
Intanto, il Presidente FIGC Gravina dichiara, ora, giustamente , le notevoli criticità , causa difficoltà pure economiche, per la ripresa dei campionati, specie di quelli dilettantistici (il rispetto dei protocolli sanitari costa, si crede, fino a 25 mila euro al mese).
Se così è, ci permettiamo di esprimere qualche ulteriore dissenso sull’opportunità di far cessare i campionati con la formula inflessibile delle massime retrocessioni, come nella D, visto che erano considerate funzionali, nel sistema della legge, alla ripartenza delle nuove stagioni agonistiche”.