Fanelli: una sinergia nazionale che avrà buone ricadute a livello regionale
Si è insediato oggi a Roma, il Comitato di Settore Regioni-Sanità, ricostituito nella sua composizione lo scorso 19 aprile e avente un nuovo Regolamento in considerazione delle novità normative e al fine di rendere l’organo maggiormente operativo e funzionale.
Lo ha fatto sapere il vicepresidente della Regione e assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, che ha preso parte alla seduta odierna in qualità di componente politico del Comitato.
“È motivo di orgoglio per la nostra Regione confermarsi parte di un Comitato di tale importanza- ha dichiarato il vicepresidente Fanelli- La Basilicata è fra le sette Regioni che lo costituiscono ed è per me una grande soddisfazione rappresentarne gli interessi e fornire i contributi necessari nel processo decisionale e nella promulgazione di linee di indirizzo nazionali rispetto alle attività negoziali e nei confronti degli organismi preposti”.
Di fatti il comitato, ai sensi della vigente normativa, rappresenta un tavolo di indirizzo politico che esercita i propri poteri nei confronti di ARAN ( Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) per i contratti collettivi nazionali di lavoro del Comparto Funzioni Locali e del Comparto Sanità, nonché delle Aree dirigenziali delle Funzioni Locali e della Sanità e nei confronti di SISAC (Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati) per gli accordi collettivi nazionali per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, con i medici specialisti ambulatoriali interni, veterinari ed altre professionalità e con i medici pediatri di libera scelta e con le farmacie pubbliche e private.
“Questa ricostituzione – ha aggiunto l’assessore Fanelli- si pone in virtuosa sinergia con il rilancio delle attività di negoziazione intraprese a livello regionale con la medicina convenzionata formalmente avviate con la recente ricostituzione degli organismi regionali di settore e che già ha visto l’avvio del tavolo di insediamento della specialistica ambulatoriale interna. La mia partecipazione al comitato di settore è una nomina che sicuramente mi sprona a fare meglio e di più per la nostra Regione e per contribuire a livello nazionale al funzionamento del comitato stesso; ciò sarà congeniale al trasferimento delle conoscenze e competenze a livello locale al fine di procedere in tempi celeri e nel rispetto delle normative, per regolamentare e migliorare l’intero processo che coinvolge in toto i lavoratori del mondo della sanità lucana e nazionale”.