“La storia di un viaggio. Una lettera per chi fa castelli in aria nei meandri della memoria. Lorenza e le sue incoerenze, Anna a risvegliare emozioni e pensieri. Il grande Hermann Hesse in sogno, la città e le sue inconciliabilità, una madre in carriera, un noto personaggio politico, l’amicizia fra Lorenza e Monica, Massimo il figlio assetato d’amore. È soprattutto, questo libro, il racconto dei rapporti umani. Credere che la vita è in grado di definire la sua dimensione antropica.”

All’autore Antonio Avenoso bastano poche righe concise per descrivere i punti salienti del proprio romanzo, creando un puzzle di emozioni, spesso in conflitto fra loro, alla base della trama dell’opera stessa. Il riferimento alla contemporaneità è intenso così come il continuo rimando a scene e situazioni quotidiane, indice della volontà di voler narrare la poesia nascosta nella vita di tutti i giorni.
Salvatore Iannarelli, presidente del Movimento d’impegno civico We Love Potenza, invita tutta la cittadinanza presso la sala di Scambiologico (Piazzale Istria 1, vicino la stazione di Potenza Superiore) per il prossimo venerdì 14 aprile, alle ore 18,30 in occasione della presentazione del romanzo “La lettera nella borsa.”
L’iniziativa principierà con i saluti del presidente suddetto, organizzatore dell’iniziativa culturale. Francesco Cosenza, stimato autore e poeta, e Dolores Nicastro dialogheranno con l’autore Antonio Avenoso a proposito dell’opera e della poetica che traspare dalle pagine del romanzo.
Ci sarà anche spazio per delle interessanti letture sceniche connesse alla pubblicazione, a cura di due giovani studenti universitari ed appassionati di teatro, Rebecca Famulare e Michelangelo Galasso.