Si è tenuto ieri, presso l’Assessorato alle Infrastrutture e mobilità, il terzo incontro del tavolo emergenziale per gli eventi occorsi a partire dal 13 ottobre e sino al 30 novembre a Maratea. L’Assessore Donatella Merra e il Sindaco Daniele Stoppelli fanno sapere che è stato completato l’inter avviato al Tavolo con i contributi del Comune, di Anas e di Acquedotto Lucano rispetto alle attività di assistenza alla popolazione e ripristino dei servizi essenziali. La relazione propedeutica alla dichiarazione dello stato di emergenza, opportunamente formulata dalla Protezione Civile Nazionale, sarà inoltrata dal Presidente della Giunta Bardi alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Dipartimento della Protezione Civile al fine di accelerare il conseguimento dell’obiettivo del riconoscimento dello Stato di Emergenza.
Sono state sottoposte al tavolo, cui ha partecipato anche la Soprintendenza per i beni culturali, i rilievi e le foto restituzioni del versante che risulta complessivamente compromesso, oltre ai fenomeni di crollo ancora in atto. Compromessa la stabilità della preesistenza architettonica e paesaggistica relativa al Castello di Castrocucco insistente sulla sommità instabile del versante interessato dal fenomeno franoso. Ciò ha impedito sinora l’intervento di analisi in situ da parte di tecnici e rocciatori. Al prossimo tavolo, concordato per il giorno 22 dicembre, Anas sottoporrà le ipotesi progettuali conseguenti all’analisi definitiva del fenomeno ed il cronoprogramma delle altre fasi progettuali. Scartata ogni possibilità di intervento parziale o in emergenza, vista la grande mole dei massi distaccatisi e in fase di distacco.
L’Assessore e il Sindaco sottoporranno al vice Presidente del Consiglio e Ministro per le infrastrutture, Matteo Salvini, la documentazione elaborata dal Tavolo e la Relazione generale per la richiesta dello stato di emergenza al fine di definire le ulteriori attività a sostegno di Maratea per la risoluzione delle diverse problematiche e criticità persistenti sul territorio. Inoltre, è previsto un incontro con il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci e il Direttore della Protezione Civile Nazionale, Fabrizio Curcio, per gli interventi connessi e conseguenziali alla dichiarazione dello stato di emergenza e la nomina di un Commissario.
L’Assessore, a titolo di anticipo, per dar seguito immediato alle attività, nelle more della formalizzazione dello Stato di Emergenza Nazionale, ha richiesto l’istituzione di un capitolo di spesa ad hoc, con risorse del bilancio regionale, dedicato all’emergenza di Maratea.