La Lettera

Il comunicato del Segretario provinciale del PD Arduino Lospinoso sulla nomina a vicepresidente della Provincia di Potenza del consigliere del PD Rocco Pappalardo, in cui si evidenzia “La scelta (del Presidente della Provincia Cristian Giordano) di non rispettare la volontà del gruppo dirigente del PD lucano” crea un sostanziale equivoco e richiede un necessario chiarimento dal momento che il Segretario provinciale non ha inteso confrontarsi, sul punto, con nessuno, tantomeno con l’altra carica più alta ad oggi riconosciuta del partito, ovvero la sottoscritta nella qualità di Presidente dell’Assemblea provinciale.
Non può sfuggire al Segretario Lospinoso che lo sforzo fatto per favorire l’unità del Pd aveva portato ad una serie di intese e nomine, a partire dal Segretario fino al vertice dell’Assemblea provinciale di Potenza; un percorso clamorosamente messo in discussione e rinnegato che, a partire dalla mozione e successiva sfiducia del Segretario regionale Raffaele La Regina, è arrivato agli atteggiamenti divisivi messi in campo in queste ore.

Nella sua scelta, legittimissima, del vicepresidente del Consiglio provinciale, bisogna riconoscere al Presidente della Provincia Giordano di essersi mosso con equilibrio e rispetto del PD, pur nella situazione di caos che vive in questo momento il partito.

Che poi si metta in discussione il percorso intrapreso della riorganizzazione di un centro sinistra ampio, che possa affrontare coeso le sfida delle prossime regionali, in questo particolare momento, ci sembra oltremodo azzardato e finisce solo per dare un vantaggio alla destra: dovremmo concentrarci sui tanti problemi che derivano ai lucani dall’attuale governo regionale e invece finiamo per avvitarci sempre su noi stessi.

Siamo dispiaciuti dell’atteggiamento e delle prese di posizione di Lospinoso tanto più che quella che la sottoscritta cerca di mettere in campo è solo un’operazione di trasparenza e di chiarezza finalizzata a promuovere con lealtà e responsabilità il partito in cui ci riconosciamo e a rendere il percorso congressuale lineare e condiviso.

Allego, per completezza, la mia lettera ai Delegati dell’Assemblea provinciale e ai Componenti del Comitato di Garanzia provinciale inviata per conoscenza anche al Segretario nazionale e alla Presidente del Commissione nazionale di Garanzia.

La Presidente dell’Assemblea Provinciale
Emanuela Di Palma