L’Istituto Comprensivo di Miglionico, guidato dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Alma Tigre, porta in scena, il 28 novembre, nell’Auditorium del Castello del Malconsiglio, “La gabbia dorata”, una rappresentazione contro la violenza sulle donne. Gli alunni della Primaria hanno utilizzato il linguaggio della fiaba, interpretando Raperenzolo, rinchiusa nel suo castello, salva solo grazie al coraggio personale , alla sua determinazione e al supporto dell’eroe amico. La Secondaria, invece, ha raccontato la storia di Isabella Morra, poetessa lucana, resa prigioniera dai suoi fratelli e schiava della cultura e delle restrizioni del suo tempo. Isabella desiderava la libertà, ma il dialogo con la madre la richiamava ai doveri delle donne del periodo nel quale viveva, legate all’assolvimento di compiti domestici e familiari. Partendo dalla poetessa di Valsinni, i ragazzi hanno raccontato la condizione della donna nel ‘500, spaziando poi nell’attualità, con una riflessione sulle violenze presenti ancora in molte culture e Paesi del mondo.
L’Istituto Comprensivo di Miglionico si rende protagonista di un dialogo dalla grande portata etica e sociale, proponendo un riflessione profonda su una tematica che ancora oggi richiede l’intervento di più attori: famiglie, scuole, enti territoriali, associazioni, forze dell’ordine.
La “Gabbia dorata” simboleggia, infatti, la prigione nella quale molte donne vivono, pur mostrando, all’esterno, una condizione di normalità. Non sono sempre consapevoli di ciò che a loro accade, impiegano tempo per comprendere la gravità di quello che vivono, si trovano spesso isolate o prive di strumenti per risolvere le loro situazioni complicate.
Ecco perché tutto deve partire dall’educazione, dalla conoscenza e dalla difesa dei propri diritti e di quelli altrui, dalla promozione di forme di aggregazione positive, all’interno delle quali si consolidino relazioni sane e gratificanti. Sin da bambini è necessario comprendere quello che ci ferisce e quello che ci gratifica, dai gesti alle parole, riuscire a condividerlo e sapere di poter fare riferimento a persone qualificate.
La manifestazione è stata realizzata grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Miglionico e della Vicensindaca e Assessore alle Politiche Sociali, Rossana Damone, che ha condotto anche la presentazione. Molti genitori hanno affiancato la scuola nella realizzazione della scenografia e nella ricerca dei costumi di scena.
Un piccolo esempio di rete sociale, di persone ben disposte a prendersi cura dei propri bambini e dei ragazzi, ad assicurare loro un contesto di espressione e dialogo, di condivisione e scambio, di formazione “sul campo” sui valori della cittadinanza.