E’ stata una festa la visita del presidente della Figc, Gabriele Gravina, e della Lnd, Giancarlo Abete, in Basilicata frutto dell’attivismo del presidente del CR Lnd Basilicata, Emilio Fittipaldi, e dell’intero Comitato regionale.

Il fitto programma della giornata dei due presidenti, accompagnati da dirigenti della Figc e della Lega Nazionale Dilettanti, è iniziato con la riunione nella sede del CRB a Potenza dove i vertici del calcio nazionale, incontrando i consiglieri, i delegati assembleari e i dipendenti, hanno espresso la vicinanza delle rispettive istituzioni verso l’attività del territorio e approfondito le criticità più urgenti da affrontare per dare nuovo slancio alla loro azione. Al termine dell’incontro il presidente Fittipaldi è stato omaggiato di una maglia della nazionale personalizzata.
Poi una veloce visita al campo sportivo Figc in viale del Basento per verificare i lavori svolti e quelli da fare per completare la struttura sportiva.

Nel pomeriggio, invece, appuntamento nella sala riunioni del Park hotel per il convegno “Calcio insieme, la crescita sportiva e umana delle ragazze e dei ragazzi”, moderato dalla giornalista Annamaria Sodano, che ha visto la presenza, tra gli altri, dei rappresentanti di Federazioni e Associazioni sportive oltre che dei dirigenti delle società affiliate al CR Lnd Basilicata.

Il presidente Emilio Fittipaldi, aprendo i lavori, ha affermato come “la visita nella nostra regione del presidente Gravina e del presidente Abete è da considerare non solo un riconoscimento al buon lavoro che sta svolgendo il Comitato Regionale della Lnd Basilicata, ma anche un segno di vicinanza e comunione d’intenti della Figc e della Lnd allo sviluppo del calcio dilettantistico”.

Nel suo intervento il presidente della Figc Gabriele Gravina ha sottolineato come “il mondo dilettantistico rappresenta una base straordinaria per lo sviluppo dell’intero calcio italiano. La vitalità del movimento si concretizza in idee e passione che abbiamo l’obbligo di trasformare in progettualità. È questa la motivazione più grande che ho raccolto nel mio viaggio per la Penisola ed è l’impegno che ho preso sentendo viva la responsabilità, che condivido insieme ad Abete e all’intero Consiglio Federale, per realizzare una vera riforma di sistema del calcio italiano”.

“Ci sono incoraggianti segnali positivi di ripartenza – ha continuato Gravina – a cominciare dall’aumento dei tesserati del Settore Giovanile, ma la nostra azione si deve intensificare sulle problematiche ancora irrisolte. Unica soluzione per rilanciare l’attività del calcio di base è rafforzare la politica di servizio al territorio. Per farlo, metteremo nuove risorse a disposizione del territorio, ci confronteremo con il presidente Abete e le altre componenti e avvieremo delle iniziative concrete, come abbiamo fatto durante il periodo più duro della pandemia”.

Concludendo il convegno, il presidente della Lnd Giancarlo Abete ha tenuto a precisare come “quella di oggi è una giornata di festa per il calcio lucano ma anche in questa occasione abbiamo l’obbligo di ribadire le nostre priorità. Siamo impegnati nel procrastinare l’entrata in vigore dei decreti correttivi alla riforma dello sport per le parti inerenti l’abolizione del vincolo sportivo e il riconoscimento della nuova figura del lavoratore sportivo, perché vogliamo mettere le società nelle migliori condizioni per prepararsi a queste due vere e proprie rivoluzioni per il mondo dilettantistico”.