Quarantadue milioni di euro per i prossimi tre anni. Sono i fondi che la Regione trasferirà all’Università della Basilicata per sostenere il sistema universitario lucano ed elevarne la qualità e la competitività. Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e il Rettore dell’Unibas, Ignazio Marcello Mancini, hanno sottoscritto questa mattina l’Accordo di programma triennale per il triennio 2022-2024, in attuazione del Piano dodicennale 2013-2024.

Dell’importo annuo di 14 milioni di euro, 4 milioni sono destinati al Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia.

L’accordo indica gli obiettivi strategici e le azioni che l’Università della Basilicata si prefigge di raggiungere nei prossimi anni e che si traducono nell’incremento dell’attrattività dell’Ateneo e della qualità della didattica. Un risultato che si conseguirà attraverso il rafforzamento della ricerca di Ateneo, il potenziamento del trasferimento delle conoscenze e delle tecnologie, con il reclutamento di personale docente, dei ricercatori, dei tecnico-amministrativi e l’acquisto di dotazioni e attrezzature tecniche per i laboratori didattici.

“Con la sottoscrizione di questo accordo – ha commentato il Rettore Mancini – per ulteriori tre anni mettiamo in sicurezza il bilancio dell’Università e soprattutto rendiamo concreta l’attuazione del progetto del Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia con la previsione di fondi specifici. A nome di tutto il corpo accademico ringrazio la Regione Basilicata, che crede fortemente nella sua Università”.

“Continuiamo a sostenere la nostra Università. Siamo convinti – ha commentato il presidente Bardi – che sono fondi spesi bene. Per il governo regionale la promozione della cultura e dell’alta formazione ha un grande valore ed è un investimento da cui dipende anche il futuro dei nostri giovani e della Basilicata”.