BARILE – Un grande successo per la XXVI edizione della sagra “Tumact Me Tulez – Festival dell’Aglianico del Vulture e dei prodotti tipici” che si è svolta il week-end scorso nel borgo arbereshe nel cuore del Parco regionale naturale del Vulture con il sostegno del Comune di Barile, dell’Apt Basilicata e della Regione Basilicata. Il Presidente della Pro Loco Barile Rocco Franciosa con un lungo post su Facebook al termine della sagra ha tenuto a rimarcare “il successo è merito di un lavoro corale che ha visto il vivo apprezzamento da parte di numerosi turisti provenienti dalle regioni vicine, grazie in particolare all’impegno dei volontari del Servizio Civile Universale Giusy Giordano, Serena Montanarella, Yohannes Paternoster, Marika Volonnino e Noemi Morano e alla preziosa collaborazione del Comune con il coordinamento del Sindaco Antonio Murano”. Franciosa inoltre ha rivolto un plauso all’AIS Basilicata e al sommelier Graziano Pietragalla per la collaborazione realizzativa dell’enoteca dell’Aglianico del Vulture con le cantine di Barile partecipanti: Paternoster Vini, Cantina Elena Fucci, Solagna del Principe, Vigne Mastrodomenico, Cantina il Passo, BASILISCO, Azienda Andrea Carnevale, Cantina di Barile – Consorzio Viticoltori del Vulture, Quarta generazione, Tenuta le Querce ed Arteteke Winery. Ma un grazie speciale – Franciosa l’ha riservato – agli chef Franco Nastasia e Daniele Bracuto con la fattiva collaborazione di Tirico Gianmarco, Valvano Mariateresa e Piermauro Tirico, che hanno esaltato al meglio il piatto tipico arbereshe Tumact Me Tulez riconosciuto PAT – prodotto agroalimentare della tradizione dal Ministero delle Politiche Agricole. Nel corso della sagra lo scrittore Emilio D’Andrea ha presentato il suo ultimo libro dal titolo “Tutti i colori dell’arcobaleno, la transumanza perduta”, mentre l’autore Giuseppe Melillo ha presentato il romanzo “Mondo è stato e mondo sarà”. Prezioso il lavoro del Direttivo Pro Loco, dei volontari tutti ed in particolare dell’instancabile Lorenzo Gagliardi, di Pietro Verrastro, Silvia Duca e Luciana Strozza, di Carmine Rosa e Pino Di Lucchio per i servizi fotografici e del Direttore Artistico Antonio Volonnino che ha curato la mostra “Matrimonio nel tempo” con l’artista marocchina Assema Jaouhari. Franciosa a nome della Pro Loco Barile ha ringraziato vivamente gli sponsor ufficiali: Terra dei Re, Cementi Costantinopoli e Grand Hotel Garden nella persona di Antonio Parrini per il supporto logistico tutti gli espositori e agli artisti: Mirko Gisonte, Power Drum Band, Motus Acoustic Band, Strast, agli organettisti coordinati da Arcangelo Caccavo, il padrino dell’evento Tommaso Foglia Pastry Chef, la famiglia Sabato di Saturday Ranch per le passeggiate a cavallo, la Gisa Melfi – in particolare a Michele Strozza, Rocco Solazzo e Pasquale Di Tolve con tutti gli operatori, l’ Impresa Elettrica del Prete Melfi e Giuseppe Botte Gruppo Simm Srl per l’indispensabile collaborazione tecnica. Un ringraziamento speciale la Pro Loco di Barile infine è stato rivolto alle forze dell’ordine: Comando Carabinieri Barile, Anpas Lavello e Polizia Locale Barile che hanno assicurato la buona riuscita della sagra.