“In questa fase di crisi determinata dalla situazione internazionale e dall’incremento dei costi aziendali la competitività diventa un valore aggiunto per l’imprenditoria agricola lucana che intendiamo perseguire con la partecipazione a manifestazioni nazionali di settore e soprattutto con le misure del PSR del prossimo quinquennio. Dobbiamo essere preparati a cogliere i primi segnali di ripresa dopo il biennio della pandemia e gli effetti della guerra in Ucraina”. Lo afferma l’assessore alle Politiche Agricole, Forestali ed Alimentari, Francesco Cupparo, presentando la presenza della Regione Basilicata a due rassegne. Eruzioni del Gusto e Milano Golosa sono i due appuntamenti che vedono protagonisti i gusti e i sapori lucani, i territori e le esperienze legate alla ruralità. Il primo evento dedicato alla cultura enogastronomica, al quale partecipano una decina di aziende agrituristiche lucane, si terrà a Pietrarsa (Napoli) , dal 7 al 9 ottobre nello storico Museo Nazionale Ferroviario di Portici, luogo d’incontro e di confronto dedicato ai territori, con focus sulle aree vulcaniche, ai grandi vini, ai prodotti tipici, alla pesca sostenibile, alle destinazioni turistiche. La manifestazione propone un percorso espositivo e ospita dibattiti, workshop, degustazioni, laboratori, mostre fotografiche e multimediali e favorisce incontri con buyer. Nell’ambito della manifestazione è prevista una “Borsa Internazionale dell’Enoturismo” con la partecipazione di operatori esteri e sarà allestito uno spazio espositivo con desk informativi per la distribuzione e la presentazione delle produzioni lucane.
Il secondo appuntamento in programma nel weekend è a Milano Golosa, la nota kermesse ospitata nel capoluogo lombardo. In tre momenti diversi, sabato, domenica e lunedì, i 13 produttori lucani, guidati dal giornalista ideatore dell’evento, il gastronauta Davide Paolini, presenteranno e offriranno la possibilità di degustare durante gli show cooking ricette tipiche del territorio, vini e olii extravergini, pane di Matera e pasta realizzata con un mix di grani antichi, specialità come il suino nero, la salsiccia pezzente, il peperone di Senise IGP e la melanzana rossa di Rotonda, Dop, promossa insieme al Consorzio di tutela e con proposte preparate dello chef Donato Chiacchio.
“Con la presenza della Regione ai due eventi nazionali – dichiara Cupparo – si intendono rafforzare la promozione e il posizionamento del territorio rurale lucano, le attività agrituristiche e di enoturismo, oltre che l’enogastronomia, anche attraverso la presentazione e degustazione di prodotti a marchio europeo per tutelare ulteriormente il “made in Basilicata” nella ripresa dell’export.
Le imprese agricole e agrituristiche partecipanti nelle collettive lucane, offrono le loro proposte legate alle ruralità e alle produzioni enogastronomiche ad un pubblico nazionale che ricerca la qualità e l’esperienza autentica legata al cibo, e – conclude – sono così sostenute per la crescita della loro visibilità, delle loro relazioni e dei contatti con potenziali clienti nazionali al fine di aumentare la domanda e consolidare la loro presenza sul mercato. Tutto questo senza abbassare la guardia sul delicato problema dell’incremento dei costi energetici ed aziendali in generale”.